La scorsa settimana abbiamo visto come è stato rilasciato il nuovo Windows 10 Fall Creators Update. Diverse novità sono state quelle che abbiamo potuto conoscere in questi giorni in questa nuova versione.
Tra queste nuove funzionalità, Windows Defender ha aggiunto una nuova funzione con cui proteggere determinate cartelle e avere così protezione e difesa da possibili attacchi ransomware. In questo modo Microsoft sottolinea la sua preoccupazione per la sicurezza e la prevenzione degli attacchi.
Che cos'è un attacco ransomware?
Il ransomware è diventato un attacco responsabile del dirottamento dei dati, poiché in pratica accede al nostro computer per crittografare tutte le informazioni. Fatto ciò, chiedi un riscatto in bitcoin o altre criptovalute per restituirci tutti questi dati.
Windows in questo nuovo aggiornamento ha deciso di aggiungere uno strumento contro questo tipo di virus, in modo che in caso di attacco non vediamo le nostre cartelle e file infetti.
Come abilitare l'accesso alle cartelle controllate da Windows?
Se abbiamo aggiornato il nostro computer a Windows 10 Fall Creators Update, possiamo abilitare "Accesso alle cartelle controllate" eseguendo i seguenti passaggi:
- La prima cosa che dobbiamo fare è accedere a Windows Defender
- Quindi dobbiamo selezionare Antivirus e Protezione dalle minacce
- Impostazioni di protezione antivirus e dalle minacce
- Qui dobbiamo attivare l'opzione "Controlla l'accesso alla cartella"
- Clicchiamo su "Cartelle protette"
Infine possiamo aggiungere quelle cartelle a cui vogliamo limitare l'accesso delle applicazioni. Tuttavia, possiamo consentire a una determinata applicazione di accedere, modificare o eliminare file da queste cartelle protette.
NotaNel seguente tutorial troverai passo dopo passo come eseguire questo processo in dettaglio in modo da poter iniziare a utilizzare questo servizio il prima possibile.
Nel post pubblicato sul suo blog, Microsoft ha affermato che "questa funzione proteggerà i nostri file dalla manipolazione in tempo reale, bloccando le cartelle per ransomware e altre applicazioni non autorizzate che non possono accedervi".
Se d'ora in poi utilizzeremo questo strumento, i criminali informatici non potranno chiederci denaro come ricompensa, poiché sarà loro impossibile crittografare i nostri file e quindi gli attacchi saranno inutili.