Sommario
Una delle cose più attraenti da sviluppare in Pitone È la sua copiosa e grande libreria di moduli standard, ha un gran numero di utilità a cui possiamo accedere semplicemente importando i moduli che soddisfano le nostre esigenze.Modulo SYS
Questo modulo ci dà accesso a variabili e funzioni che sono strettamente legate all'interprete di PitoneDi seguito elencheremo quelli che consideriamo i più importanti, tuttavia puoi continuare a indagare e stabilire i tuoi preferiti.
argomento: Gli argomenti della riga di comando incluso il nome dello script.
uscita ([argomento]): Fa l'output del programma corrente, opzionalmente con un argomento possiamo passare un valore che ci dà un ritorno o un messaggio di errore.
moduli: È un dizionario che ci fa una mappa con i nomi di tutti i moduli caricati al momento della chiamata della funzione.
il percorso: Crea un elenco in cui possiamo vedere le posizioni in cui possiamo trovare i moduli disponibili.
piattaforma: Contiene un identificatore di piattaforma così com'è sunos5 o vincere32.
standard: È il flusso di input standard, è un file di tipo oggetto.
stdout: È il flusso di output standard, è un file di tipo oggetto.
stderr stdout: È il flusso di errore standard, è un file di tipo oggetto.
Vediamo un piccolo esempio di come utilizzare una di queste funzioni, in questo caso particolare utilizzeremo argv, prima metteremo il codice e poi la spiegazione:
# reverseargs.py import sys args = sys.argv [1:] args.reverse () print '' .join (args)
Possiamo vedere qui che quello che facciamo è prendere gli argomenti e poi stamparli in ordine inverso.
Ora effettueremo la chiamata del nostro programma e vedremo il suo rispettivo output che ci dà nell'immagine seguente:
Abbastanza impressionante perché con poche righe siamo riusciti a farlo, tutto grazie alle librerie standard di Pitone.
Modulo del sistema operativo
Questo modulo ci dà accesso a più servizi del sistema operativo, questo è forse uno dei moduli più estesi, quindi tratteremo solo alcune ma abbastanza utili delle sue funzioni, questo modulo contiene anche funzionalità sufficienti per lavorare con le directory e i file all'interno del sistema, è tuo compito indagare sulla documentazione ufficiale al riguardo.
ambiente: Crea una mappa con le variabili di ambiente del sistema operativo.
sistema(comando): esegue un comando nel sistema operativo all'interno di a subshell.
settembre: Separatore utilizzato nella costruzione dei percorsi.
pathep: Separatore utilizzato per separare i percorsi.
intervallo di riga: Separatore di riga ('\ n', '\ r' o '\ r \ n')
casualità(n): restituisce n byte di dati casuali con crittografia avanzata.
Vediamo un semplice esempio utilizzando la funzionalità sistema per avviare un browser Web da uno script Python.
In UNIX possiamo fare quanto segue:
os.system ('/ usr / bin / firefox')
Ma abbiamo anche l'equivalente in Windows:
os.system (r'c: \ "Programmi" \ "Mozilla Firefox" \ firefox.exe ')
In questo caso notiamo che mettiamo le virgolette per le cartelle di percorso, con questo evitiamo che lo spazio bianco ci faccia saltare un problema in DOS cioè chi esegue questo comando con Python.Ti è piaciuto e hai aiutato questo Tutorial?Puoi premiare l'autore premendo questo pulsante per dargli un punto positivo