Reti - Conoscenza di base delle reti - Parte 2

Sommario
In un precedente tutorial abbiamo passato in rassegna i diversi tipi di reti che si possono avere a seconda del modo in cui comunicano i nodi e della loro dimensione. In questo tutorial faremo il prossimo passo logico, ovvero espandere il tema delle reti più comuni nelle nostre case, le reti LAN. Nello specifico vedremo i 2 tipi base di reti LAN e come funzionano.
È il modello di rete più diffuso, anche su Internet è il modello prevalente. In questo modello, ogni dispositivo svolge una funzione particolare: client o server. Quei dispositivi che fungono da server sono progettati per condividere le proprie risorse con tutti i client sulla rete. Questo è il modello più comune nel business in quanto richiede un investimento sostanziale in dispositivi di tipo server come macchine MS Blade o VCE VBlocks.
In un modello Client-Server i server sono collocati in spazi appositamente predisposti per contenerli, comunemente chiamati “sale server” o “data center”. Questi spazi sono condizionati per mantenere la temperatura dei server (che possono richiedere condizionatori industriali) e tenerli protetti da danni fisici poiché contengono le informazioni più importanti dell'azienda e non richiedono frequenti accessi fisici. Tutti i dispositivi che non svolgono il ruolo di server sono quindi client.

INGRANDIRE

Il fascino di questa distribuzione è che questi server sono "server dedicati" poiché concentrano tutte le loro risorse per soddisfare le continue richieste di decine, centinaia o migliaia di client. Di conseguenza, questi server hanno processori più potenti, più spazio di archiviazione, più memoria e persino larghezza di banda dedicata.
Poiché questi server richiedono inoltre un'elevata disponibilità, devono disporre di alimentatori e dischi rigidi ridondanti in modo che possano sopravvivere a qualsiasi guasto senza lasciare l'intera azienda disconnessa dalle informazioni vitali in loro possesso.
Nella maggior parte dei casi, questi server hanno un sistema operativo appositamente progettato per loro come Windows Server, Linux o UNIX in modo tale da facilitare la distribuzione delle risorse che gestiscono. Questi server possono anche essere distribuiti in base alla loro funzionalità (stampa, archiviazione, fax, server di posta elettronica, ecc.) oppure possono esistere per supportarsi a vicenda in caso di guasti e persino più server possono funzionare come un'unica grande macchina attraverso l'elaborazione parallela tecnica.
Un computer client generalmente comunica solo con i server e non con altri client. I comuni sistemi operativi odierni possono gestire le connessioni client senza richiedere ulteriori configurazioni.
P2P si riferisce a "Peer to Peer" che si traduce grossolanamente in "peer to peer" o "one to one", essenzialmente consiste in una rete in cui tutti i computer della rete funzionano come server e come client (con le appropriate restrizioni di sicurezza).
Come abbiamo spiegato nel nostro tutorial precedente, questa è la situazione più comune nelle reti locali e può creare confusione perché, nonostante si lavori in P2P, in molti contesti vengono citate attività client (se il nodo richiede risorse) o attività server (se il nodo le concede).
Nonostante non vi sia alcun limite formale alla dimensione di una rete P2P, a causa della forte pressione che un normale computer esercita per svolgere funzioni server in termini di prestazioni, sicurezza e accesso, il sistema operativo Windows pone un limite di 5 , 10 o 20 al numero di client che possono essere collegati contemporaneamente a una macchina. Questo limite è chiamato "Numero massimo di sessioni aperte" e puoi vederlo eseguendo il comando server di configurazione di rete sulla riga di comando come amministratore.
Il problema più grande che hanno questi tipi di reti è quello di gestire correttamente la sicurezza e la comunicazione tra peer, mentre il vantaggio principale è la capacità di mantenere server distribuiti. Ad ogni modo, a meno che non si tratti di una piccola organizzazione, è necessario che le aziende dispongano di un modello client-server per gestire in modo centralizzato le risorse e prevenire attacchi informatici. (puoi saperne di più in questi tutorial)
Bene, per ora è tutto, continuerò a cercare di darvi informazioni di base (e non così elementari) sul tema delle reti settimana per settimana.
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