Il monitoraggio costante della rete e di ogni suo componente garantisce l'ottimizzazione delle connessioni e dei servizi di rete associati e in un ambiente server è fondamentale disporre di una rete stabile, sicura e disponibile poiché da essa dipendono molti processi e servizi e per amministrare la computer client la rete è più che essenziale.
Nel caso delle distribuzioni Linux, abbiamo il comando networkctl per monitorare e ottenere informazioni complete sulle interfacce di rete e quindi gestirle in modo molto più completo e centralizzato.
Solvetic spiegherà cos'è e come usare networkctl su Linux, in questo caso su Ubuntu 18.04 Server.
Cos'è la retectlNetworkctl è un'utility a riga di comando che è stata sviluppata per mostrare un riepilogo dei dispositivi di rete nel sistema e il loro rispettivo stato di connessione, inoltre, con networkctl sarà possibile consultare e controllare il sottosistema di rete Linux. Networkctl è basato su systemd-network che è un servizio di sistema che gestisce le reti, può rilevare e configurare i dispositivi di rete ed è anche in grado di creare dispositivi di rete virtuali.
1. Installa networkctl per visualizzare le interfacce di rete
Passo 1
Prima di eseguire networkctl, dobbiamo verificare che systemd-networkd funzioni correttamente, altrimenti verrà generato un risultato di errore con il seguente messaggio:
"ATTENZIONE: systemd-networkd non è in esecuzione, l'output sarà incompleto."Passo 2
Per verificare lo stato corrente di systemd-network eseguiremo quanto segue:
sudo systemctl status systemd-networkd
INGRANDIRE
Passaggio 3
Nel caso in cui systemd-networkd non sia in esecuzione, avviamolo e abilitiamo l'avvio all'avvio del sistema utilizzando i seguenti comandi:
sudo systemctl start systemd-networkd sudo systemctlenable systemd-networkd
2. Usa networkctl per visualizzare le interfacce di rete in Linux
Passo 1
Ora vedremo come utilizzare networkctl per gestire le interfacce di rete, se vogliamo ottenere informazioni sullo stato dei collegamenti di rete, eseguiremo il seguente comando networkctl senza alcun argomento:
NetworkctlPasso 2
Di conseguenza troviamo quanto segue:
- ID interfaccia
- Tipo di interfaccia
- Stato operativo
- Tipo di configurazione
INGRANDIRE
Passaggio 3
Ora, se vogliamo mostrare tutti i collegamenti di rete e il loro stato attuale, utilizzeremo il parametro "-a":
networkctl -a
INGRANDIRE
Passaggio 4
Per ottenere un elenco dei collegamenti esistenti e il loro stato, utilizziamo il comando elenco che mostrerà gli stessi risultati del comando precedente:
lista networkctlPassaggio 5
Se vogliamo accedere alle informazioni sui collegamenti specifici, indicando dettagli come tipo, stato, driver del modulo del kernel, hardware e indirizzo IP, DNS configurato, server e altre opzioni, dobbiamo utilizzare il comando "status", se non viene specificato nessuno link, i collegamenti instradabili vengono visualizzati per impostazione predefinita come abbiamo visto in alto:
stato di retectl
INGRANDIRE
Passaggio 6
Sarà inoltre possibile specificare l'interfaccia da analizzare:
stato networkctl enp0s3Passaggio 7
Questo ci darà un risultato molto più completo:
INGRANDIRE
Passaggio 8
Per visualizzare lo stato LLDP (Link Layer Discovery Protocol), utilizzeremo il comando lldp:
networkctl lldp
INGRANDIRE
Passaggio 9
Per impostazione predefinita, l'output di networkctl viene convogliato in una sequenza di paging, per aggirarlo possiamo aggiungere il flag "-no-pager":
networkctl --no-pagerPassaggio 10
Sarà anche possibile stampare l'output senza intestazioni di colonna e piè di pagina utilizzando l'opzione “--no-legend”:
networkctl --no-legend
INGRANDIRE
Passaggio 11
Infine, per accedere all'aiuto del comando possiamo eseguire una delle seguenti opzioni:
networkctl -h man networkctlIn questo modo networkctl è un alleato per la gestione e il controllo delle interfacce di rete in Linux.