Come installare MongoDB su Ubuntu Linux

Quando gestiamo database in ambienti Linux, è sempre bene ricorrere a varie alternative per gestirli in modo che i dati rimangano al sicuro e sempre disponibili.

MongoDB ci offre un'ampia varietà di caratteristiche poiché è un database noSQL con cui abbiamo:

  • Alte prestazioni
  • Sicurezza e integrità
  • Grande disponibilità
  • Ridimensionamento automatico che garantisce stabilità

Quando lo diciamo MongoDB è un database noSQL Significa che non è possibile utilizzare SQL per inserire e lavorare con i dati e questi dati non verranno archiviati in tabelle come accade con SQL poiché è archiviato in una struttura di documento come fa il linguaggio JSON, in MongoDB si chiama BSON.

Grazie a queste caratteristiche, MongoDB si posiziona come uno dei migliori gestori di database per ambienti Linux.

Vedremo ora come installare MongoDB su Ubuntu Server 16.10.

1. Passaggi preliminari per installare MongoDB

Repository MongoDB
Prima di tutto sarà necessario installa il repository MongoDB Per problemi di compatibilità e connessione, per questo utilizzeremo il seguente comando:

 sudo apt-key adv --keyserver hkp: //keyserver.ubuntu.com: 80 --recv EA312927

Crea l'elenco dei file MongoDB
Il prossimo passo è creare il repository MongoDB che verrà memorizzato nel percorso:

 /etc/apt/sources.list.d/
Per questo eseguiamo il seguente comando:
 echo "deb http://repo.mongodb.org/apt/ubuntu xenial / mongodb-org / 3.2 multiverso" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/mongodb-org-3.2.list

Aggiornamento dei pacchetti
Il prossimo passo è aggiorna tutti i pacchetti di sistema incluso MongoDB, per questo eseguiamo il seguente comando:

 sudo apt update
Li avremo già aggiornati.

2. Installazione di MongoDB


Quando il repository viene aggiornato, procediamo al Installazione di MongoDB su Ubuntu 16 utilizzando il seguente comando:
 sudo apt-get install -y mongodb-org

Con questo comando installiamo i pacchetti con il ultima versione di MongoDB come il Strumenti di amministrazione MongoDB.

Crea il file unitario MongoDB
Il prossimo passo è creare un file di unità MongoDB per funzionare come servizio su Ubuntu 16.

Il tipo di unità definisce quando un servizio deve essere eseguito automaticamente. Procediamo a creare un file di unità per MongoDB nel percorso /etc/systemd/system, per questo eseguiremo il seguente comando:

 sudo nano /etc/systemd/system/mongodb.service
Nella finestra visualizzata dobbiamo inserire quanto segue:
 [Unità] Descrizione = Database ad alte prestazioni, privo di schemi e orientato ai documenti After = network.target [Servizio] Utente = mongodb ExecStart = / usr / bin / mongod --quiet --config /etc/mongod.conf [Installa] WantedBy = multiutente.target

Salviamo le modifiche utilizzando la combinazione di tasti:

Ctrl + O

E lasciamo l'editor usando la combinazione:

Ctrl + X

Questo è ciò che abbiamo aggiunto al file:

UnitàQuesta sezione contiene la descrizione generale del database e le dipendenze necessarie per l'avvio del servizio.
ServizioQuesta sezione indica come deve essere avviato il servizio, questa direttiva indica che il servizio deve essere eseguito con l'utente mongod e la direttiva ExecStart definisce il comando per avviare il servizio.
InstallareQuesta sezione chiama systemd indicando quando il servizio dovrebbe essere eseguito automaticamente.

Inizio servizio Mongod
Procediamo quindi ad avviare il servizio utilizzando il seguente comando:

 systemctl daemon-reload (Aggiorna il servizio) systemctl start mongod (Avvia il servizio) systemctl enable mongod (Abilita il servizio)

Possiamo vedere lo stato del servizio utilizzando il seguente comando:

 sudo systemctl status mongodb

Possiamo vedere che il suo stato è Attivo - Attivo. Lo vedremo finalmente MongoDB utilizzerà la porta 27017 per la sua comunicazione, per questo utilizzeremo il comando:

 netstat -plntu

Con questo comando possiamo accedere all'intera struttura del database utilizzando il seguente comando:

 sudo ufw consenti 27017
Accederemo alla struttura del database.

Configurazione di nome utente e password in MongoDB
Per configurare il nome utente e password in MongoDB sarà necessario accedi alla shell MongoDB usando il termine:

 mongo

Potrebbe essere visualizzato il seguente messaggio:
Inizializzazione globale non riuscita: BadValue non valido o nessuna impostazione internazionale dell'utente. Assicurati che le variabili di ambiente LANG e/o LC_ * siano impostate correttamente

Se questo è il caso, dobbiamo eseguire il seguente comando:

 esporta LC_ALL = C
 mongo
Nella finestra del Shell MongoDB inseriremo quanto segue:
 usa amministratore
Successivamente inseriremo la seguente riga per creare l'utente root:
 db.createUser ({utente: "admin", pwd: "admin123", ruoli: [{role: "root", db: "admin"}]})

Vediamo che l'utente è stato creato correttamente. Entriamo in uscita per uscire dalla Shell.

3. Abilita l'autenticazione MongoDB


a abilitare l'autenticazione dell'utente in MongoDB dobbiamo accedere al seguente percorso:
 /lib/systemd/system/mongod.service
Per modificare una riga specifica. Useremo l'editor nano per accedere a questo percorso:
 sudo nano /lib/systemd/system/mongod.service

Lì dobbiamo andare alla linea ExecStart e aggiungi la riga -auth

In questo modo abilitiamo il autenticazione quando si accede a MongoDB. Sarà necessario riavviare il servizio utilizzando il seguente comando:

 daemon-reload systemd
Riavviamo e siamo pronti.

Riavvio e connettività di MongoDB
Ora riavviamo il database utilizzando il seguente comando:

 sudo service mongod restart
Ora ci collegheremo al Shell MongoDB utilizzando la seguente sintassi:
 mongo -u admin -p admin123 --authenticationDatabase admin

Possiamo vedere che la connessione è andata a buon fine. Se vogliamo vedere la capacità disponibile possiamo usare la linea mostra dbs

Configura MongoDB su Ubuntu 16 È semplice e sarà di un aiuto importante per la gestione dei dati necessari in modo sicuro, dinamico e completamente scalabile.

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