Nel supporto, nella gestione e nella gestione dei dati e degli utenti, è fondamentale disporre di sistemi operativi affidabili, sicuri e ad ampio raggio che ci consentano di svolgere tutte le attività e i processi in modo stabile.
In questo senso, le distro di Linux Si caratterizzano per offrire sistemi robusti e affidabili per qualsiasi tipo di organizzazione e utente grazie alla loro semplicità, compatibilità con molteplici applicazioni e possibilità di gestione.
Con il lancio di nuove versioni possiamo vedere come vengono implementate varie funzionalità che consentono l'accesso a un campo di lavoro molto più dettagliato ed è per questo che oggi analizzeremo le novità che ci offre Server Ubuntu 17.04 e il suo rispettivo processo di installazione passo passo per renderlo un sistema operativo server affidabile.
Server Ubuntu 17.04Ubuntu 17.04 Server, chiamato Zesty Zapus, è stato sviluppato per offrire un'ampia gamma di funzionalità che semplificano il nostro lavoro di fronte a un framework IT.
Ubuntu 17.04 Server avrà supporto per un periodo di 9 mesi, ovvero fino a gennaio dell'anno 2021-2022. La tua immagine ISO può essere scaricata al seguente link:
Funzionalità di KDEAll'interno della sua principale caratteristiche troviamo quanto segue:
- Il supporto per le architetture a 64 bit continuerà tramite ppc64el.
- La caratteristica powerpc non sarà disponibile in questa nuova versione di Ubuntu Server.
- Il DNS predefinito sarà ora gestito dal servizio systemd-risolto.
- La nuova versione del kernel in Server Ubuntu 17.04 sarà 4.10.
- I file verranno utilizzati scambio invece di partizioni di swap per nuove installazioni.
- I dispositivi di stampa possono essere collegati tramite USB.
- Avrà OpenVPN 2.4.
- Nuovi temi in caso di utilizzo dell'ambiente grafico.
- Avrà Unità 8.
- Supporterà il protocollo IPP.
- Avrà Server X.Org 1.19 per dispositivi grafici.
- Avrà qem 2.8.
- Libvirt è stato aggiornato alla versione 2.5.
- Include la versione 16.11.1 di DPDK.
- Ha LXD 2.12 che supporterà la GPU passthrough.
- Include OpenStack Ocata che contiene componenti come:
- Identità OpenStack - Keystone
- OpenStack Imaging - Colpo d'occhio
- Archiviazione a blocchi OpenStack - Cinder
- OpenStack Compute - Nova
- Rete OpenStack - Neutron
- Telemetria OpenStack - Ceilometer, Aodh e Gnochi
- Orchestrazione OpenStack - Calore
- Dashboard di OpenStack - Horizon
- OpenStack Object Storage - Swift, tra gli altri.
- Esso ha cloud-init che migliora la velocità di avvio delle immagini Ubuntu e permette di identificare la piattaforma di lavoro.
Rilasci di Ubuntu 17.04 ServerUbuntu 17.04 Server ha attraversato il processo delle fasi di sviluppo e finalmente abbiamo l'immagine ufficiale che possiamo trovare nella pagina di Ubuntu, nel link sopra indicato, e lì abbiamo la possibilità di scaricare, installare e testare questo potente sistema operativo.
Il calendario ufficiale è il seguente:
- 29 dicembre 2016: Alfa 1.
- 26 gennaio 2021-2022: Alfa 2.
- 16 febbraio 202021-2022: Tempo congelato.
- 23 febbraio 202021-2022: prima beta per il pubblico.
- 9 marzo 202021-2022: blocco dell'interfaccia utente.
- 23 marzo 202021-2022: beta finale per l'utente.
- 30 marzo 2021-2022: congelamento del kernel.
- 9 aprile 202021-2022: Lancio del candidato.
- 13 aprile 2021-2022: versione stabile di Ubuntu 17.04 Server.
1. Aggiornamento da Ubuntu 16.10 Server a Ubuntu 17.04 Server
È possibile che molti utenti stiano eseguendo il processo di aggiornamento da Ubuntu 16.10 a Ubuntu 17.04 Server, in tal caso, questo sarà il processo da eseguire. Se stiamo utilizzando una versione del kernel, come è normale nel caso di ambienti server, basta eseguire il seguente comando:
sudo do-release-upgrade
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Lì accettiamo il download e l'installazione dei pacchetti Ubuntu 17.04 e alla fine del processo sarà necessario riavviare il sistema per applicare l'aggiornamento. In caso di utilizzo di ambienti grafici, dobbiamo andare all'opzione Software e aggiornamento e lì selezionare la scheda Aggiornamenti e attivare la casella "Avvisami quando c'è una nuova versione di Ubuntu."
2. Installa Ubuntu 17.04 Server
Passo 1
Una volta scaricata l'immagine ISO del Server Ubuntu 17.04, procederemo con il rispettivo processo di installazione utilizzando un CD/DVD o una USB avviabile. Quando si avvia il processo, la prima opzione che dobbiamo scegliere è la lingua di installazione di Ubuntu 17.04 Server:
Passo 2
Premiamo Invio e verrà visualizzata la seguente finestra:
Passaggio 3
Lì abbiamo le seguenti opzioni:
- Installa direttamente Ubuntu 17.04 Server.
- Con l'opzione MAAS Region Controller e MAAS Rack Controller possiamo gestire i controller rack per aggiungere più VLAN.
- È possibile controllare lo stato del disco e della memoria in cui verrà installato Ubuntu 17.04.
- Possiamo recuperare i sistemi danneggiati.
- Avvia il processo di installazione dal disco iniziale.
Passaggio 4
Selezioniamo la prima opzione e vedremo la seguente finestra in cui definiremo la posizione fisica in cui siamo:
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Passaggio 5
Premiamo Invio e quindi possiamo definire la tastiera se lo richiediamo:
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Passaggio 6
Premendo Invio verrà visualizzata la seguente finestra in cui viene indicato automaticamente il Paese di origine della tastiera, se è diverso è sufficiente selezionarlo e premere Invio:
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Passaggio 7
Ora vedremo la sua distribuzione:
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Passaggio 8
Confermiamo premendo il tasto Invio e il sistema avvierà il processo di configurazione di base:
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Passaggio 9
Una volta completato questo processo, sarà necessario assegnare un nome alla nuova macchina:
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Passaggio 10
Premiamo Invio per confermarlo e ora indichiamo il nome del nuovo utente amministratore:
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Passaggio 11
Premiamo Invio e nella finestra successiva possiamo confermare il nome dell'utente dell'account. Ora definiremo la password per questo account:
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Passaggio 12
Premiamo Invio e sarà necessario confermare la password. Una volta definite le password, avremo la possibilità di crittografare la cartella personale, questo è un passaggio di sicurezza, ma nel caso dovessimo dimenticare la password assegnata non ci sarà modo di accedervi:
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Passaggio 13
Successivamente, il sistema analizzerà l'ora della rete per confermare la nostra posizione:
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Se tutto è corretto, fai clic su Sì e il sistema inizierà a rilevare l'hardware.
Passaggio 14
Ora accediamo al processo di partizionamento del disco, vediamo che l'opzione predefinita è Guidato: utilizza il disco intero e configura LVM Poiché con questa opzione verranno creati due volumi, uno riservato allo swap e l'altro al file system:
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Passaggio 15
Se lo desideriamo, possiamo scegliere l'opzione Manuale per creare noi stessi le rispettive partizioni. Una volta definito questo passaggio, premi Invio e seleziona il disco da utilizzare:
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Passaggio 16
Nella finestra successiva configureremo il gestore del volume logico, quindi selezioniamo l'opzione Sì per salvare le modifiche:
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Passaggio 17
Nella finestra successiva definiamo la quantità di spazio da configurare:
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Passaggio 18
Premiamo Invio e nella nuova finestra vedremo come era strutturata la partizione dei dischi:
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Passo 19
Selezioniamo Sì e premiamo Invio. Con questo i dati verranno copiati e le partizioni verranno create e formattate. Quindi vediamo che il processo di installazione del server Ubuntu 17.04 continua:
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Passaggio 20
Verrà visualizzata la seguente finestra, che possiamo lasciare vuota:
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Passo 21
Ora verrà visualizzata la seguente finestra in cui definiremo se configuriamo gli aggiornamenti automatici per il server:
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Passo 22
Una volta selezionata l'opzione appropriata, in seguito verrà visualizzata la seguente finestra in cui possiamo selezionare quali funzionalità aggiungere al server:
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Passo 23
Ricorda che per selezionarli ci muoviamo con il tasto Tab e selezioniamo con la barra spaziatrice. Con questo, il sistema continuerà il suo processo di installazione:
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Passaggio 24
Ora vedremo il seguente messaggio relativo al programma di installazione del boot loader GRUB:
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Passo 25
Lì selezioniamo Sì e il sistema completerà il processo di installazione:
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Fare clic su Continua per riavviare il sistema e completare il processo.
In questo modo è stato installato Ubuntu 17.04 Server.
Passo 26
Una volta riavviato il sistema, questo sarà l'ambiente offerto da Ubuntu 17.04 Server al primo accesso:
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3. Opzioni e funzioni in Ubuntu 17.04 Server
Una volta che accediamo al server, eseguiremo alcune attività di gestione su di esso.
Alcuni di questi sono:
Ottieni i privilegi di rootL'utente super root ci permette di svolgere tutte le attività di gestione e controllo sul server, per questo motivo dobbiamo cambiare l'account amministratore in root oppure ogni volta che eseguiamo un comando, anteporre ad esso la parola sudo.
Per questo entreremo
sudo -sSe lo desideriamo, per motivi di sicurezza, è possibile modificare la password di questo utente root eseguendo quanto segue:
sudo passwd root
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Installazione SSHIl protocollo SSH (Secure Shell) ci consente di stabilire un accesso remoto sicuro al server. Nel caso in cui SSH non sia stato installato durante il processo di installazione, eseguiremo il seguente comando per la sua installazione:
apt install ssh openssh-server
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Installazione di editor basati su ShellÈ comune che all'interno delle attività di gestione sia necessario accedere a vari file di configurazione per apportare modifiche, lo otteniamo grazie a due potenti editor come nano o vi. Per installare questi editor eseguiremo quanto segue:
apt -y install nano vim-nox
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Impostazioni di reteSappiamo che è essenziale che un server abbia un indirizzo IP statico poiché molti servizi e processi dipendono da esso e se l'IP cambia, questi possono essere influenzati. Per eseguire il processo di creazione di un indirizzo IP statico, eseguiremo la seguente riga per apportare modifiche al file indicato:
nano/etc/rete/interfacceQuesto file è associato alla scheda di rete attiva sul server. Lì inseriremo quanto segue:
iface (adattatore) inet indirizzo statico (IP) netmask (IP) rete (IP) broadcast (IP) gateway (IP) dns-nameserver (IP)Tutto questo sarà basato sull'indirizzo IP richiesto:
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Salviamo le modifiche usando la combinazione di tasti
Ctrl + O
sì abbiamo lasciato l'editor usando
Ctrl + X
Infine riavviamo il servizio eseguendo quanto segue:
riavvio della rete di servizio
Abbiamo verificato alcune delle molteplici opzioni che Ubuntu 17.04 Server ci offre e l'invito di Solvetic è di esplorare al massimo questo prezioso sistema operativo. Se hai ancora la versione precedente non preoccuparti, ecco qui come installare e configurare Ubuntu Server 16.04.
Installa Ubuntu Server