Come modificare la priorità del processo in Windows 10

Quando si lavora con sistemi operativi Windows, uno dei suoi componenti principali sono i processi e, come regola generale, l'intero sistema operativo basa il proprio funzionamento su una corretta esecuzione dei processi che sono attivi al suo interno.
Questi processi corrispondono sostanzialmente alle applicazioni che eseguiamo frequentemente come utenti, ma, oltre a questo, ci sono anche una serie di processi del sistema operativo che sono responsabili del funzionamento generale ottimale di Windows.

Una cosa importante da tenere a mente è che il sistema operativo stesso assegna le risorse che verranno assegnate a un processo tenendo conto della sua priorità: in questo modo, maggiore è il livello di priorità, più risorse verranno assegnate al processo selezionato.

Negli ambienti Windows 10 troviamo le seguenti priorità disponibili per i processi

  • Sotto
  • Al di sotto della norma
  • Normale
  • Superiore al normale
  • Alto
  • Tempo reale

Il livello di priorità Normale è l'impostazione predefinita per tutti i processi e pertanto la maggior parte delle applicazioni utilizza questo livello di priorità e funziona senza problemi.

Come utenti, abbiamo la possibilità di modificare temporaneamente la priorità del processo per velocizzare l'applicazione o rallentarla e farla consumare meno risorse del sistema operativo. Quando si esegue questo processo, questo nuovo livello di priorità applicato al processo avrà effetto fino al termine del processo, quindi una volta chiuso, la volta successiva si aprirà con il livello di priorità predefinito (Normale) a meno che l'applicazione non abbia impostazioni da modificare automaticamente la sua priorità.

Alcune applicazioni possono regolare automaticamente la loro priorità per accelerare il processo di archiviazione, quindi è consigliabile non modificare tale priorità per evitare di influenzare l'applicazione. Una cosa importante da tenere a mente è che il livello di priorità in tempo reale non dovrebbe essere configurato da noi poiché può causare instabilità del sistema operativo, perché un'applicazione che funziona con questo livello di priorità può consumare il 100% della CPU e intercettare la tastiera e input del mouse, rendendo il computer inutilizzabile e interrompendo le normali attività.

Ora, Solvetic spiegherà come modificare la priorità di un processo in Windows 10.

Accesso al task managerPer questo dobbiamo accedere al task manager utilizzando una delle seguenti opzioni:

  • Utilizzando la combinazione di tasti Ctrl + Alt + Canc e nell'elenco visualizzato selezionare Task Manager
  • Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla barra delle applicazioni di Windows 10 e selezionare Task Manager dalle opzioni visualizzate
  • Usa la combinazione di tasti + X o fai clic con il pulsante destro del mouse sul menu Start e seleziona Task Manager
Nella finestra visualizzata andiamo alla scheda Dettagli e vedremo quanto segue:

INGRANDIRE

1. Modifica la priorità di un processo di Windows 10


Per questo selezioneremo il processo da modificare, faremo clic con il tasto destro su di esso e faremo clic sulla riga Imposta priorità e lì possiamo vedere le varie opzioni disponibili:

Quando si seleziona la nuova priorità vedremo quanto segue:

Lì facciamo clic sul pulsante Cambia priorità e ora vedremo che la priorità di detto processo è stata modificata:

INGRANDIRE

2. Esegui un'applicazione con una certa priorità Windows 10


Windows 10 ci offre la possibilità di eseguire automaticamente un'applicazione con un certo livello di priorità e per questo accediamo al prompt dei comandi ed eseguiamo la seguente sintassi:
 start "" / AboveNormal "C: \ Windows \ System32 \ (App) .exe"

INGRANDIRE

Possiamo verificare nel task manager che l'applicazione aperta abbia la priorità scelta:

INGRANDIRE

Lì possiamo selezionare uno qualsiasi dei livelli di priorità stabiliti.

3. Modificare il livello di priorità di un'applicazione utilizzando wmic Windows 10


L'utilità della riga di comando WMI (WMIC) fornisce un'interfaccia della riga di comando a WMI. WMIC è compatibile con shell esistenti e comandi di utilità attraverso i quali possiamo apportare modifiche alla priorità di un processo.
Per il suo utilizzo accederemo nuovamente al prompt dei comandi ed eseguiremo la seguente sintassi:
 processo wmic dove name = "Nome processo" chiama setpriority "Livello di priorità"
Lì inseriremo il nome del processo e nel campo del livello di priorità utilizzeremo uno dei seguenti valori:

In tempo reale

 256

Alto
 128

Superiore al normale
 32768

Normale
 32

Al di sotto della norma
 16384

Sotto
 64

Ad esempio, possiamo eseguire quanto segue:
 processo wmic dove name = "notepad.exe" chiama setpriority 32768

INGRANDIRE

Lì i livelli di priorità verranno modificati in base al numero di applicazioni che abbiamo aperto.
Con questi semplici metodi siamo in grado di modificare i livelli di priorità di un processo in Windows 10 ma possiamo applicarlo nelle versioni precedenti di Windows.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave