Novità e come installare Android P

In un mondo in cui ogni tecnologia deve essere all'avanguardia di ogni progresso che si sviluppa, che sono indubbiamente numerosi, ogni azienda deve pensare ad offrire soluzioni che si adattino a questi cambiamenti.

Uno dei sistemi che dovrebbe adattarsi maggiormente a questi cambiamenti è Android, sviluppato da Google ed è disponibile per milioni di dispositivi mobili in tutto il mondo. Android si distingue per la sua versatilità per gli sviluppatori e per le notizie e l'ambiente per i milioni di utenti che amano questo sistema.

Android lancia periodicamente nuove versioni dei suoi sistemi operativi che sono ricche di funzioni speciali e nuove caratteristiche che sono state progettate per soddisfare le aspettative dei suoi utenti e posizionarsi così come uno dei sistemi operativi mobili più utilizzati al mondo. Attualmente, Android ha lanciato la sua versione Android P, che ha nuove funzionalità e capacità sia per gli utenti che per gli sviluppatori.

Attraverso questo tutorial andremo ad analizzare tutte le novità e come installare Android P tramite Android Studio.

Che cos'è Android P e come scaricare la betaAndroid P è stato recentemente annunciato come l'ultima versione che uscirà per i dispositivi Android dopo Oreo e quindi da questo mese di maggio potremo testare la versione beta per scoprirne tutte le novità e funzionalità.

Questa beta sarà disponibile per dispositivi come Xiaomi, Oppo, Sony, Nokia, Essential e OnePlus con il loro OnePlus 6, ma dobbiamo sempre tenere a mente quanto possa essere delicato utilizzare ufficialmente una beta poiché, come indica il nome, essa è una versione di prova e potrebbe avere alcuni bug.

Android P è integrato con Project Treble, che è stato sviluppato come un importante architetto nell'ambito del sistema operativo Android, e la sua funzione principale è quella di consentire ai dispositivi di essere più facili, veloci ed economici da aggiornare a una nuova versione di Android.

Le beta per ogni dispositivo possono essere scaricate ai seguenti link:

                    Funzionalità di Android P

                    Android P è dotato di numerose funzionalità che possiamo trovare più in dettaglio sul sito ufficiale di Android al seguente link:

                    Posizionamento indoor con Wi-Fi RTTAndroid P è stato aggiunto con il supporto della piattaforma per il protocollo Wi-Fi IEEE 802.11mc, noto come Wi-Fi Round-Trip-Time (RTT), per sfruttare il posizionamento interno nelle applicazioni.

                    Ciò consente che su dispositivi Android P che dispongono di supporto hardware, le applicazioni possano utilizzare le nuove API RTT per misurare la distanza dai punti di accesso Wi-Fi (AP) adatti per RTT e per questo devono avere l'autorizzazione ACCESS_FINE_LOCATION.

                    Esperienza di messaggistica migliorataIn Android P è ora possibile aggiungere un'azione per rispondere ai messaggi o inserire altro testo direttamente da una notifica per semplificare le attività di messaggistica.

                    Inoltre, all'interno del segmento di messaggistica, viene aggiunto un nuovo supporto semplificato per i partecipanti a una conversazione, ovvero con la nuova classe Persona sarà possibile identificare le persone che fanno parte di una conversazione, inclusi i loro avatar e URI. Abbiamo anche un nuovo supporto per le immagini poiché Android P ora visualizza le immagini nelle notifiche dei messaggi sui telefoni.

                    Supporto per il ritaglio dello schermoAndroid P ora ci offre un nuovo supporto per gli schermi più recenti progettati con uno stile edge-to-edge e possiamo applicare il ritaglio dello schermo per fotocamera e altoparlante.

                    Controlli per volume, tono, non disturbare e pulsante di accensioneIn Android P i controlli del volume sono inclinati verso il bordo destro questo per migliorare la gestione di questi controlli.

                    Allo stesso modo, dal menu del volume visualizzato quando si preme uno qualsiasi dei pulsanti, sarà possibile visualizzare i dispositivi Bluetooth ed eseguire azioni come la connessione o la disconnessione.

                    Se teniamo premuto il pulsante di accensione, il menu ci darà la possibilità di acquisire uno screenshot generale, semplificando questa azione.

                    Video HDR VP9, ​​compressione delle immagini HEIF e API multimedialeIl nuovo Android P integra il supporto per High Dynamic Range (HDR) VP9 Profile 2, che ci consente di goderci i film abilitati per HDR direttamente da YouTube, Play Movies e altre fonti su dispositivi compatibili con HDR.

                    Android P è in grado di supportare la codifica delle immagini HEIF (heic).

                    RotazioneÈ uno dei problemi che infastidisce molti utenti, ma con Android P sono state eliminate le rotazioni involontarie, poiché è stata aggiunta una nuova modalità per correggere l'orientamento corrente anche quando viene modificata la posizione del dispositivo. Come utenti Android sarà possibile attivare la rotazione manualmente quando necessario premendo un nuovo pulsante nella barra di sistema.

                    Miglioramenti alla barra di navigazioneUno degli elementi più utilizzati in Android è la barra di navigazione e ora nella versione Android P la barra di navigazione può essere sostituita tramite gesti che possono essere rappresentati con una semplice linea. Questa linea ci consente di farla scorrere una volta verso l'alto per aprire una nuova schermata delle app recenti o di farla scorrere di nuovo per aprire il cassetto delle app. Oltre a ciò, premendolo una volta possiamo andare su Start o scorrere per navigare tra le diverse app recenti che abbiamo utilizzato sul computer.

                    Alcune delle altre funzioni a livello generale che troveremo in Android P saranno

                    • Le icone nella sezione delle impostazioni saranno molto più vivide e rotonde, in modo che ogni icona abbia un nuovo colore e alcune icone siano state ridisegnate a livello globale.
                    • Ora sarà possibile scrivere sugli screenshot acquisiti e modificarli prima di condividerli con altri utenti.
                    • La selezione del testo offre maggiore precisione e zoom
                    • La modalità Non disturbare può essere attivata semplicemente capovolgendo il telefono, il che semplifica questo processo.
                    • Ora è possibile controllare l'utilizzo della rete Wi-Fi per ridurre i consumi in background, che a volte possono utilizzare risorse di rete elevate.
                    • La modalità di risparmio della batteria può essere programmata in qualsiasi momento quando la batteria è compresa tra il 5 e il 70 percento e non solo tra il 5 e il 15 percento come lo è attualmente.
                    • In Android P, le applicazioni non saranno in grado di utilizzare il microfono e la fotocamera a meno che non siano in uso dall'utente.
                    • Le applicazioni su Android P non potranno accedere al GPS a meno che non vengano utilizzate attivamente.
                    • È inclusa una dashboard Android, che è una nuova dashboard che mostra il tempo in cui abbiamo utilizzato le applicazioni, quante volte sono state sbloccate e molte altre informazioni. Allo stesso modo, è consentito selezionare il limite di tempo di utilizzo per disattivare un'App.
                    • È inclusa la funzione Batteria adattiva, che è stata sviluppata per risparmiare batteria limitandone l'utilizzo da parte di applicazioni che non vengono utilizzate regolarmente e quindi non incorrere in consumi inutili.
                    • Dispone di azioni app che sono scorciatoie per varie azioni che Android P può prevedere attraverso il cassetto delle applicazioni, quindi, mostrando tutte le applicazioni installate, Android P ci darà suggerimenti per applicazioni o azioni che eseguiamo di frequente.
                    • A livello di riposo, Android P include la funzione Wind Down che interagisce con Google Assistant, per indicare a che ora andremo a dormire in modo che lo schermo diventi automaticamente bianco e nero e in questo modo aiuti ad addormentarsi in modo efficace.

                    1. Come installare Android P


                    Poiché Android P sarà limitato per qualche tempo solo per alcuni dispositivi, qualcosa di tradizionale in Android, abbiamo una pratica alternativa per conoscere in dettaglio alcune delle funzioni e dell'ambiente delle nuove versioni di Android e questo tramite Android Studio.

                    Passo 1
                    Sarà possibile compilare e testare applicazioni Android P con Android Studio 3.1 e il suo download gratuito è disponibile al seguente link:

                    Per utilizzare questa funzione, eseguiamo l'applicazione e vedremo quanto segue. Lì selezioniamo l'opzione "Avvia un nuovo progetto Android Studio"

                    Passo 2
                    Nella finestra successiva assegneremo un nome a questo progetto. Fare clic su "Avanti"

                    Passaggio 3
                    Nella finestra successiva definiremo il tipo di dispositivo da emulare, potremo selezionare TV, Tablet o cellulari, ecc. In questo caso selezioniamo "Telefono e Tablet"

                    Passaggio 4
                    Nel rispettivo campo selezioniamo l'opzione API 28: Android (P). Fare clic su "Avanti" e ora definiremo il tipo di attività da utilizzare:

                    Passaggio 5
                    Una volta selezionata, assegneremo un nome a detta attività:

                    Passaggio 6
                    Nella finestra successiva vedremo che i requisiti necessari per questa azione sono installati: Fare clic sul pulsante "Fine" per uscire dalla procedura guidata.

                    Passaggio 7
                    Possiamo vedere che il processo per applicare le modifiche inizia:

                    Passaggio 8
                    Questo sarà l'aspetto del nostro nuovo progetto Android P:

                    INGRANDIRE

                    2. Come configurare Android P in Android Studio


                    È giunto il momento di effettuare determinate configurazioni, per questo, dovremo seguire questi passaggi:

                    Passo 1
                    Andiamo nel menu "Strumenti" e lì selezioniamo l'opzione "SDK Manager":

                    Passo 2
                    Nella scheda Piattaforme SDK attiviamo la casella "Mostra dettagli pacchetto" che si trova in basso e nella sezione Anteprima Android P selezioneremo un'immagine come "Google API Intel x86 Atom System Image":

                    Passaggio 3
                    Ora andiamo alla scheda Strumenti SDK e attiviamo l'ultima versione di Android Emulator. Facciamo clic sul pulsante "Ok"

                    NotaSi consiglia di selezionare dalla versione 27.1.12 in poi.

                    Passaggio 4
                    Verrà visualizzato il seguente messaggio: Fare nuovamente clic su "Ok"

                    Il processo di installazione inizierà:

                    Passaggio 5
                    Una volta terminato il download, vedremo la seguente finestra. Lì attiviamo la casella "Accetta" per confermare la licenza

                    Quindi inizierà il processo di download e installazione. Al termine, fare clic sul pulsante "Fine" per uscire dalla procedura guidata.

                    Passaggio 6
                    Ora dobbiamo creare il dispositivo virtuale per verificare l'utilizzo di Android P, per questo andiamo al percorso "Strumenti / AVD Manager":

                    Passaggio 7
                    Verrà visualizzata la seguente finestra. Lì facciamo clic sul pulsante "Crea dispositivo virtuale" situato in basso

                    Passaggio 8
                    Nella finestra successiva selezioniamo il tipo di attrezzatura da emulare: Clicca su "Avanti"

                    Passaggio 9
                    Successivamente selezioniamo l'immagine da utilizzare che in questo caso è P:

                    Passaggio 10
                    Nella finestra successiva sarà possibile stabilire alcuni parametri di configurazione per l'apparecchiatura se lo si desidera. Fare clic sul pulsante "Fine"

                    Passaggio 11
                    Possiamo vedere le nostre attrezzature create e pronte all'uso:

                    Passaggio 12
                    Fare clic sul pulsante di riproduzione e Android P inizierà a caricarsi sul dispositivo selezionato:

                    Passaggio 13
                    Possiamo vedere la barra laterale che è progettata per eseguire azioni sull'attrezzatura come:

                    • Ruota lo schermo
                    • Spegni o accendi il computer
                    • Fai screenshot
                    • Usa lo zoom e altro.
                    Una volta caricato il sistema, vedremo quanto segue:

                    Quando accediamo possiamo andare alle applicazioni disponibili di Android P:

                    Puoi anche cambiare la tua lingua:

                    È così semplice, abbiamo la possibilità di conoscere in anticipo le nuove versioni di Android e sapere in dettaglio cosa ci aspetta quando saranno disponibili nel nostro paese e per i nostri dispositivi.

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