PowerShell è la console di gestione sviluppata da Microsoft con la quale si cerca un'amministrazione centralizzata di tutti gli aspetti del sistema, sia a livello hardware che software. Ora, a gennaio di quest'anno, Microsoft ha rilasciato PowerShell Core 6.0 definito per sistemi operativi Linux, Windows e macOS e oltre a un contenitore Docker con il quale vengono ampliate le possibilità di gestione di molti più comandi e opzioni di controllo nel sistema.
distribuzioni LinuxQuesta versione di PowerShell per Linux è disponibile per le seguenti distribuzioni Linux:
- Ubuntu 14.04
- Ubuntu 16.04
- Ubuntu 17.10
- Ubuntu 18.04
- Debian 8
- Debian 9
- CentOS 7
- Red Hat Enterprise Linux (RHEL) 7
- OpenSUSE 42.3
- Fedora 27
- Fedora 28
- Arch Linux
- Kali
Novità di PowerShell 6.0Tra le nuove funzionalità di PowerShell 6.0 troviamo:
- Puoi utilizzare le API os_log su Mac e Syslog su Linux.
- Sono state introdotte modifiche nelle versioni di macOS e Linux per supportare i caratteri nei nomi dei file che non erano supportati in Windows
- È stato aggiunto il supporto per Docker.
- Nome dell'eseguibile modificato da powershell (.exe) a pwsh (.exe).
- La distinzione tra maiuscole e minuscole è stata standardizzata sia su macOS che su Linux.
- È stato incluso il supporto per le installazioni side-by-side, fornendo l'opzione per convalidare le nuove versioni di PowerShell e migrare gli script esistenti.
- Compatibilità con le versioni precedenti di Windows PowerShell.
- Il protocollo PSRP (PowerShell Remoting Protocol) è supportato e funziona con SSH.
- Codifica dei caratteri in UTF-8 per impostazione predefinita senza utilizzare Byte ***** Mark.
1. Installa Snap su Ubuntu Linux
Prima di eseguire il processo di installazione di PowerShell, sarà necessario installare Snap, per capirne un po ', Snap è un file system squashFS in cui sono ospitati il codice dell'applicazione e un file snap.yaml. Contiene metadati specifici, ha un file system di sola lettura e, una volta installato, un'area scrivibile.
Snap raggruppa la maggior parte delle librerie e dei runtime necessari e può essere aggiornato e ripristinato senza influire sulla distribuzione utilizzata, ideale da utilizzare senza compromettere il funzionamento ottimale del sistema. Snap può scambiare contenuti e funzionalità con altri snapshot in base a criteri dettagliati controllati dall'utente e dalle impostazioni predefinite del sistema operativo.
Per installare Snap, in questo caso su Ubuntu 18.04, eseguiremo quanto segue:
sudo apt install snap
2. Installa PowerShell con Snap su Ubuntu Linux
Passo 1
Una volta installato Snap, possiamo andare all'Ubuntu Software Center e da lì cercare PowerShell, otterremo i seguenti risultati:
INGRANDIRE
Passo 2
Lì abbiamo la possibilità di installare una versione stabile di PowerShell o una versione precedente che, come suggerisce il nome, è instabile. Se vogliamo utilizzare questo metodo per installare PowerShell, basta fare clic sull'opzione desiderata e nella finestra visualizzata selezionare "Installa":
INGRANDIRE
Passaggio 3
Ora, se vogliamo eseguire il processo di installazione da terminale, possiamo eseguire il seguente comando secondo necessità:
Per Ubuntu e Debian
Versione stabile: sudo apt-get install -y powershell Versione precedente: sudo apt-get install -y powershell-preview
Per CentOS e RedHat
Versione stabile: sudo yum install -y powershell Versione precedente: sudo yum install -y powershell-preview
Per OpenSUSE
Versione stabile: sudo zypper install powershell Versione precedente: sudo zypper install powershell-preview
Per Fedora
Versione stabile: sudo dnf install -y powershell Versione precedente: sudo dnf install -y powershell-preview
Passaggio 4
In questo caso possiamo utilizzare il software center di Ubuntu e cliccando su Installa sarà necessario inserire la password dell'amministratore:
INGRANDIRE
Passaggio 5
Fare clic su "Autentica" e inizierà il processo di installazione di PowerShell:
INGRANDIRE
Passaggio 5
Nel caso di Ubuntu 18 possiamo installare PowerShell utilizzando i seguenti comandi:
Importazione delle chiavi del repository GPG
curl https://packages.microsoft.com/keys/microsoft.asc | sudo apt-key add -
Registro del repository Microsoft di Ubuntu
sudo curl -o /etc/apt/sources.list.d/microsoft.list https://packages.microsoft.com/config/ubuntu/18.04/prod.list
Aggiornamento elenco prodotti
sudo apt-get update
Installazione di PowerShell
sudo apt-get install -y powershell-preview
Esecuzione di PowerShell
pwsh-anteprima
Passaggio 6
Una volta terminato il processo di installazione, vedremo quanto segue:
INGRANDIRE
3. Esegui PowerShell su Linux
Passo 1
Ora possiamo avviare PowerShell dal pulsante "Start" o eseguire il seguente comando nel terminale:
pwsh
Passo 2
Per ottenere un elenco generale dei comandi disponibili per l'uso, eseguiremo il seguente cmdlet:
Get-Comando
INGRANDIRE
Passaggio 3
Ora sarà possibile utilizzare questi cmdlet per ottenere informazioni generali sul sistema:
INGRANDIRE
Passaggio 4
PowerShell su Linux è destinato all'uso con Azure, ma possiamo vedere che è un'alternativa in più per l'amministrazione generale del sistema. I percorsi di gestione di PowerShell su Linux sono:
- $ PSHOME è /opt/microsoft/powershell/6.0.2/
- I profili utente verranno letti da ~ / .config / powershell / profile.ps1
- I profili predefiniti verranno letti da $ PSHOME / profile.ps1
- I moduli utente verranno letti da ~ / .local / share / powershell / Modules
- I moduli condivisi verranno letti in / usr / local / share / powershell / Modules
- I moduli predefiniti verranno letti da $ PSHOME / Moduli
- La cronologia di PSReadline verrà registrata in
~ / .local / share / powershell / PSReadLine / ConsoleHost_history.txtAbbiamo visto come PowerShell, essendo esclusivo di Microsoft, può essere utilizzato in Linux per scopi di gestione centralizzata e quindi estendere ulteriormente le capacità di gestione che possiamo svolgere in ogni distribuzione compatibile.
Approfittiamo dei vantaggi offerti da ogni cmdlet di PowerShell per ottenere il massimo vantaggio.