L'utilizzo delle macchine virtuali è una delle opzioni più pratiche, sicure e affidabili per testare nuovi sistemi operativi, nuove applicazioni in un ambiente o valutare il comportamento che una determinata configurazione può avere prima che venga implementata in un ambiente reale e produttivo.
Esistono più attività che possiamo eseguire all'interno delle nostre macchine virtuali e una delle più importanti in alcuni casi, soprattutto per problemi di disponibilità, è copiare una o più macchine virtuali. Questo processo copierà tutta la configurazione corrente della macchina selezionata e con questa sarà possibile effettuare più prove su quella macchina che abbiamo copiato senza alterare la macchina originale.
Quando copiare una macchina virtualeEsistono vari metodi per eseguire questo processo che Solvetic spiegherà in dettaglio ma prima dobbiamo sapere che per copiare la nostra macchina virtuale ci possono essere due situazioni particolari che sono:
- Copia la macchina virtuale mentre è spenta.
- Copia la macchina virtuale con il suo stato salvato.
NotaPer nessun motivo possiamo copiare una macchina virtuale in VirtualBox mentre è attiva.
Funzionalità di VirtualBoxVirtualBox è una delle utility di virtualizzazione più utilizzate grazie al suo dinamismo e facilità di creazione e gestione di macchine virtuali, alcune delle sue caratteristiche più importanti sono:
- Possibilità di creare gruppi di macchine virtuali.
- VirtualBox è un hypervisor multipiattaforma di tipo 2, ovvero una VM creata su un host può eseguirne un'altra e, utilizzando Open Virtualization Format (OVF), le VM guest possono essere importate ed esportate in qualsiasi momento.
- Disponibile in architetture a 32 e 64 bit.
- Integrazione delle aggiunte Guest che sono un insieme di strumenti installati nel sistema operativo guest al fine di migliorarne le prestazioni e fornire ulteriore integrazione e comunicazione con il sistema host.
- Possibilità di acquisire istantanee che salvano istantanee delle informazioni sullo stato della macchina virtuale guest e possiamo accedere a tale stato in qualsiasi momento.
- Ottimo supporto hardware poiché VirtualBox supporta SMP guest, dispositivi USB, supporto ACPI completo, risoluzione multischermo, supporto iSCSI integrato e avvio di rete PXE.
Ora vedremo le diverse opzioni per copiare le nostre macchine virtuali in VirtualBox.
1. Copia una macchina virtuale dall'applicazione VirtualBox
Passo 1
Come abbiamo accennato, è possibile clonare o copiare la nostra macchina virtuale mentre è spenta o con il suo stato salvato, quando una macchina virtuale è attiva e clicchiamo sul segno X per chiudere VirtualBox, verrà visualizzata la seguente finestra:
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NotaIn caso di non avere VirtualBox possiamo scaricarlo al seguente link:
Passo 2
Lì possiamo selezionare l'opzione "Salva lo stato della macchina" e vedremo quanto segue. Lì possiamo vedere la legenda "Salvato".
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Passaggio 3
La funzione di clonazione sarà attiva in uno di questi due stati e per utilizzarla abbiamo le seguenti opzioni:
- Fare clic con il tasto destro sulla macchina virtuale e selezionare l'opzione Clona
- Usa la combinazione di tasti:
Ctrl + O
- Vai al menu "Macchina / Clona"
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Passaggio 4
Selezionando questa opzione verrà visualizzata la seguente procedura guidata:
Passaggio 5
Lì abbiamo le seguenti opzioni:
- Definire il nome della macchina che verrà clonata o copiata.
- Definire il percorso in cui sarà ospitato.
- Nel campo "MAC Address Policy" abbiamo alcune opzioni a livello di indirizzo MAC, come aggiungere solo l'indirizzo MAC dell'adattatore di rete attivo, includendo tutti gli indirizzi MAC degli adattatori disponibili o generare un nuovo indirizzo MAC.
- Conservare il nome dei dischi rigidi virtuali e gli UUID dell'hardware.
Passaggio 6
Se clicchiamo sul pulsante "Modalità esperto", possiamo eseguire le seguenti azioni:
- Definire il tipo di clonazione da eseguire.
- Definire se gli snapshot vengono aggiunti o meno alla copia della macchina.
Passaggio 7
In caso di proseguimento con la modalità guidata nella finestra successiva potremo solo definire il tipo di clonazione da effettuare:
Passaggio 8
Per motivi di integrità di tutti i valori e parametri è meglio utilizzare l'opzione "Completa clonazione", cliccare sul pulsante "Clona" per eseguire il processo:
Passaggio 9
Una volta terminato questo processo vedremo che la macchina che abbiamo clonato o copiato sarà disponibile dalla piattaforma VirtualBox. Da lì possiamo verificare che il suo stato attuale sia stato copiato, ora è possibile utilizzarlo per tutte le attività che riteniamo necessarie.
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2. Copia una macchina virtuale da CMD o dal prompt dei comandi
Passo 1
Il metodo precedente è utile e pratico poiché è sufficiente dare pochi clic per clonare la nostra macchina virtuale ma abbiamo anche l'opportunità di eseguire questo processo dalla console CMD di Windows 10, per questo dobbiamo prima conoscere il percorso e il nome di il disco VDI (disco rigido virtuale) della macchina che andremo a copiare:
Passo 2
Una volta definito questo percorso e nome, dobbiamo accedere al prompt dei comandi come amministratori e prima utilizzare il comando cd per andare nella directory in cui è ospitata la macchina virtuale, in questo caso eseguiremo quanto segue:
D: \ Macchine virtuali \ Windows 10 SolveticPassaggio 3
Una volta che siamo nella directory in cui viene creata la macchina virtuale VirtualBox, eseguiremo la seguente riga:
"C: \ Programmi \ Oracle \ VirtualBox \ VBoxManage.exe" clonevdi "Windows 10 Solvetic" .vdi "Windows 10 Solvetic-copy" .vdi
"Windows 10 Solvetic" .vdi è il nome del disco virtuale corrente e "Windows 10 Solvetic-copy" .vdi sarà il nome della nuova macchina da copiare:
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Passaggio 4
Possiamo vedere che il supporto è stato creato correttamente, possiamo accedere al nuovo disco creato usando il comando dir in questo modo:
dir "Windows 10 Solvetic-copy" .vdi
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Passaggio 5
Questo processo copierà il disco rigido virtuale della macchina originale che vedremo nello stesso percorso in cui si trova la macchina iniziale.
Passaggio 6
Ora, per utilizzare questo disco, creeremo una nuova macchina virtuale e nella sezione "Disco rigido" attiviamo la casella "Utilizza un file di disco rigido virtuale esistente":
Passaggio 6
Fai clic sull'icona della cartella e vai al percorso in cui abbiamo copiato il disco rigido tramite il terminale:
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Passaggio 7
Facciamo clic sul pulsante "Apri" e vedremo che questo disco rigido è integrato. Lì clicchiamo su "Crea" e continueremo con il normale processo di creazione di una macchina virtuale in VirtualBox.
Utilizzando uno dei suddetti modi, sarà possibile copiare le nostre macchine virtuali da VirtualBox e da lì essere in grado di eseguire attività aggiuntive su di esse senza influire sulla configurazione della macchina originale in qualsiasi momento, ciò contribuirà a ridurre le attività di supporto su queste macchine .