KVM (macchina virtuale basata sul kernel) è una delle tante tecnologie presenti nei sistemi operativi Linux e KVM o nella macchina virtuale basata sul kernel. È fondamentalmente una tecnologia di virtualizzazione open source integrata nel sistema operativo Linux che ha il compito di consentire a Linux di agire come hypervisor in cui una macchina host è in grado di eseguire ambienti virtuali isolati che conosciamo come macchine virtuali (VM) o ospiti.
KVM può trasformare Linux in un hypervisor di tipo 1 ovvero, senza sistema operativo, come sappiamo, gli hypervisor richiedono componenti basati sul sistema operativo come componenti di I/O, driver di dispositivo, ecc., per essere pienamente operativi le macchine virtuali, per impostazione predefinita, poiché KVM ha questi parametri e componenti poiché è direttamente integrato con il kernel Linux.
Le macchine virtuali create verranno implementate solo come un normale processo Linux, con hardware virtuale dedicato, ad esempio la scheda di rete, la CPU, la memoria oi dischi.
Attraverso questo tutorial impareremo come installare KVM in Ubuntu 20.04 o 20.10 e vedremo come possiamo creare una macchina virtuale attraverso di esso.
1. Come verificare se il tuo hardware supporta KVM
Prima di eseguire il processo di installazione di KVM su Ubuntu, controlliamo se l'hardware del computer supporta KVM. Il requisito minimo per installare KVM è disporre di estensioni di virtualizzazione della CPU come AMD-V e Intel-VT.
Passo 1
Verifichiamo questo eseguendo il seguente comando:
egrep -c '(vmx | svm)' / proc / cpuinfo
Affinché l'hardware sia compatibile, il risultato deve essere maggiore di 0.
Passo 2
Ora è il momento di verificare se il sistema supporta KVM, per questo eseguiamo quanto segue:
sudo kvm-okLa prima volta che lo facciamo, è normale che venga visualizzato un errore:
Passaggio 3
Questo perché questa utility non è installata, la installeremo eseguendo quanto segue:
sudo apt install cpu-checker
Passaggio 4
Inseriamo la lettera "S" per confermare il download e l'installazione di questa utility:
Passaggio 5
Ora possiamo eseguire di nuovo sudo kvm-ok per vedere lo stato del sistema rispetto a KVM:
Come si vede, KVM è pronto per essere utilizzato.
2. Come installare KVM su Ubuntu 20.04 o 20.10
Passo 1
Eseguiremo il seguente comando per installare KVM e le dipendenze ad esso associate come virt-manager e bridge-utils:
sudo apt install -y qemu qemu-kvm libvirt-daemon libvirt-clients bridge-utils virt-manager
Passo 2
Al termine di questo processo vedremo quanto segue:
Passaggio 3
Le dipendenze che abbiamo installato sono state:
- Il pacchetto qemu (emulatore veloce) che è un'applicazione la cui missione è abilitare la virtualizzazione dell'hardware
- Il pacchetto qemu-kvm che è il pacchetto KVM principale
- Il demone libvritd che funge da demone di virtualizzazione
- Il pacchetto bridge-utils con cui viene creata la connessione bridge consentendo ad altri utenti di accedere alla macchina virtuale che non è il sistema host
- Il virt-manager che è un'applicazione con cui è possibile gestire macchine virtuali utilizzando un'interfaccia utente grafica
Verificheremo se il demone libvritd è in esecuzione, per questo usiamo il seguente comando:
sudo systemctl status libvirtd
Come possiamo vedere, è attivo e funzionante.
Passaggio 4
Abilitiamo questo servizio con l'avvio di Ubuntu 20.04 e 20.10:
sudo systemctl enable --now libvirtdQuindi controlliamo che i moduli KVM siano in esecuzione con il seguente comando:
lsmod | grep -l kvm
3. Come creare una macchina virtuale con KVM nei comandi Ubuntu 20.4 o 20.10
KVM ci dà la possibilità di creare macchine virtuali utilizzando due metodi che sono:
- Attraverso la riga di comando
- Graficamente
Passo 1
In questo caso sarà utile il comando "virt-install" e dovremo inserire quanto segue, ad esempio, in questo caso per installare Debian 10:
sudo virt-install --name = Debian --os-variant = debian10 --vcpu = 412 --ram = 2048 --graphics spice --location = / home /solvetic / Download / debian-10.4.0-amd64-netinst .iso --ponte di rete: enp0s3
INGRANDIRE
Dando Invio possiamo vedere che inizia il processo di creazione della macchina virtuale.
Il flag --os-variant si riferisce alla famiglia del sistema operativo o derivato dalla VM, per consultare tutte le opzioni disponibili possiamo eseguire il seguente comando:
osinfo-query os
4. Come creare una macchina virtuale con KVM in modalità grafica Ubuntu 20.4 o 20.10
Passo 1
Prima di questo installeremo una serie di utilità KVM con il seguente comando:
sudo apt install uvtool
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Inseriamo la lettera S per confermare detto download.
Passo 2
Ora possiamo accedere all'interfaccia grafica eseguendo nella console "virt-manager" o direttamente da Ubuntu Activities, così facendo verrà visualizzato quanto segue:
INGRANDIRE
Come possiamo vedere, si apre il gestore della macchina virtuale KVM.
Passaggio 3
Per creare la nostra macchina virtuale andiamo nel menu "File - Nuova macchina virtuale":
Passaggio 4
Verrà visualizzata la seguente finestra in cui possiamo definire attraverso quali mezzi installeremo il sistema:
Passaggio 5
Selezioniamo "Mezzo di installazione locale" e facciamo clic su Avanti e vedremo quanto segue:
Passaggio 6
Lì facciamo clic su "Esplora" e selezioniamo l'immagine ISO che abbiamo scaricato:
Passaggio 7
Facciamo clic su "Scegli volume" e possiamo vedere che si carica e il sistema operativo ISO viene riconosciuto automaticamente:
Passaggio 8
Facciamo clic su Avanti e ora possiamo definire la RAM e le CPU per detta macchina:
Passaggio 9
Facciamo nuovamente clic su Avanti e in questo passaggio assegniamo la dimensione per lo storage della macchina virtuale da creare:
Passaggio 10
Nella finestra successiva è possibile:
- Dai un nome alla macchina virtuale
- Seleziona l'adattatore di rete da utilizzare
Passaggio 11
Facciamo clic su "Fine" per completare il processo e vedremo che inizia il processo di creazione di questa macchina:
Passaggio 12
Una volta creato, avrà luogo il normale processo di installazione del sistema:
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Passaggio 13
KVM ci consente di eseguire varie azioni sulla macchina virtuale come:
Dal menu "Macchina virtuale", spegnilo, riavvialo, clonalo, migralo, ecc:
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Passaggio 14
Da "Visualizza" avremo diverse opzioni per gestire la macchina:
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Passaggio 15
Cliccando sul pulsante informazioni vedremo i dettagli della macchina selezionata che possiamo modificare se è il caso:
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Passaggio 16
Infine accediamo alla console KVM dove troviamo le macchine create:
Lì possiamo vedere un grafico dell'utilizzo della CPU di questa macchina in Ubuntu 20.04 / 20.10.
Con KVM è possibile eseguire attività di virtualizzazione in modo molto più centralizzato, ma con le migliori caratteristiche hardware e prestazionali.