Chrome e Firefox segnalano Torrentz2.eu come sito pericoloso

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Chrome e Firefox sono due dei browser più utilizzati al mondo. La preoccupazione per la sicurezza e la privacy degli utenti è uno dei temi che più ha preoccupato queste aziende negli ultimi mesi.

Entrambi i browser dispongono di una funzione di sicurezza che garantisce il blocco di determinate pagine Web in quanto possono essere dannose per diversi motivi. Un problema che ultimamente preoccupa molti utenti, a causa dei numerosi attacchi subiti negli ultimi mesi.

Qualche ora fa, Chrome e Firefox hanno deciso di bloccare l'accesso diretto al popolare motore di ricerca Torrentz2.eu.

Chrome e Firefox bloccano l'accesso al motore di ricerca Torrentz2.eu

D'ora in poi, se intendi entrare nel famoso motore di ricerca Torrentz2.eu da Chrome o Firefox, ti imbatterai in un segnale di avvertimento rosso per informarti che il web a cui stai tentando di accedere non è sicuro. Come possiamo vedere nell'immagine, invece della solita casella di ricerca, questo avviso sembra informarci dei pericoli di entrare in questa pagina web. Se selezioniamo l'opzione dettagli, possiamo vedere che Google ci informa di quanto segue:

"La funzione Navigazione sicura di Google ha recentemente trovato programmi dannosi sul sito Torrentz2.eu

Se accediamo anche al link "programmi dannosi", potremo osservare i motivi di questo blocco, che secondo l'analisi effettuata da Google, il sito web non è sicuro in quanto installa software indesiderato o dannoso sui computer dei visitatori.

Torrentz2.eu è davvero pericoloso?

La realtà è che se consideriamo che questo sito Web è innocuo, possiamo continuare con il processo di accesso. Tutto indica che questa restrizione è dovuta alla politica di Google di rilevare e considerare l'"ingegneria sociale" come dannosa.

Come riportato da TorrentFreak L'operatore di Torrentz2 ha riferito che al momento pubblicizza solo una VPN, che non è in alcun modo dannosa. Tuttavia, il Web è stato segnalato per l'installazione di software indesiderato o dannoso. Al momento è una nostra decisione se vogliamo accedere al web o meno, ma si prevede che tra qualche giorno questo messaggio cesserà di apparire.

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