Come utenti assidui di sistemi o reti, o come personale di supporto IT, abbiamo visto come negli anni i sistemi si siano evoluti in molte sfaccettature sia a livello hardware che software, che in precedenza richiedevano diversi minuti per avviarsi, come Windows 95, ora bastano pochi secondi, Windows 10, che prima consentiva solo applicazioni per ufficio, oggi ci permette di utilizzare la realtà mista e ciò che prima aveva una capacità limitata, come gli hard disk, ora abbiamo ampie capacità di archiviazione.
È a questo punto che oggi questo tutorial si concentrerà su uno dei componenti vitali di un'apparecchiatura informatica, il suo DISCO FISSO. Sappiamo in anticipo che l'hard disk svolge due funzioni fondamentali:
- Consentire l'installazione del sistema operativo.
- Consentici di memorizzare tutte le informazioni.
Forse tutti conoscono già il ruolo di un disco ma non tutti conoscono a fondo cosa c'è di nuovo in essi, le tecnologie utilizzate e come influenzino molto più di una semplice memorizzazione di informazioni. Parleremo di hard disk HDD e SDD.
Caratteristiche dell'HDD
Che cos'è un disco rigido HDD?L'HDD (Hard Disk Drive) è il terzo supporto di memorizzazione che ci accompagna da decenni che si avvale di un sistema di registrazione magnetica per memorizzare le informazioni.
La storia di questo tipo di disco è valida dal 1956 quando IBM sviluppò la sua macchina IBM 350 RAMAC che aveva 50 dischi rigidi da 24 "e questo non era propriamente sinonimo di grande capacità ma al contrario con così tanto hard disk arrivava solo a 4 MB, non meno dettagli su come la tecnologia è avanzata.
Inoltre, questo disco rigido aveva un diametro di 24 ", pesava circa una tonnellata e funzionava con valvole a vuoto, senza dubbio molti utenti oggi non hanno idea di cosa fosse.
Un disco rigido HDD attuale è composto da più dischi rigidi che rimangono uniti da un albero e questi ruotano ad alta velocità all'interno della nota scatola metallica.
La memoria di un disco rigido è non volatile, il che consente alle informazioni memorizzate di rimanere a disposizione di tutti noi.
Funzionamento di un disco rigido HDDIl funzionamento di base di un hard disk consiste nella sua struttura elettromagnetica per leggere e scrivere dati sui suoi piatti o dischi rotanti, in modo che sia composto dai seguenti elementi:
PiattiSono i dischi interni che ruotano ad alta velocità, sono costituiti da due facce su cui vengono memorizzati i dati.
CapoÈ incaricato di generare gli impulsi elettromagnetici per memorizzare le informazioni, queste teste si trovano sulle piastre.
BraccioQuesto componente permette alle testine di muoversi sui piatti.
Circuito elettrico di controlloConsente la comunicazione con l'interfaccia dell'apparecchiatura e gestisce gli ordini del disco.
Tipi di connettori su un disco rigido HDDI dischi rigidi HDD hanno diversi tipi di connettori che consentono loro di essere riconosciuti dall'apparecchiatura e quindi sono funzionali, i connettori comuni sono:
- SCSI
- SDI
- ATA
- SATA
- SAS
Esistono anche più dimensioni di dischi rigidi HDD, ma la forma standard oggi è 3,5 "per desktop e 2,5" per laptop.
Caratteristiche delle unità SSD
Che cos'è un disco SSD?Un disco SSD (Solid State Drive - Solid State Drive) è la nuova tecnologia del disco rigido che esiste dagli anni '90, ma oggi ha compiuto notevoli progressi e sta diventando una tendenza a livello di archiviazione.
I dischi rigidi SSD utilizzano la memoria NAND non volatile che consente prestazioni e funzionalità dell'unità molto più elevate.
La memoria NAND è responsabile della memorizzazione dei dati in vari array di celle di memoria utilizzando transistor a gate flottante che consentono all'intero processo elettronico di essere molto più veloce e stabile. Ricorda che un disco SSD ha una memoria non volatile come l'HDD, che garantisce la disponibilità delle informazioni. Un disco rigido SSD è composto dai seguenti elementi:
cacheÈ un dispositivo di memoria DRAM che consente la sistemazione delle informazioni.
ControlloreSi riferisce ad un processore elettronico che si occupa di gestire e amministrare tutti i moduli di memoria NAND con i connettori I/O.
CondensatoreConsente l'integrità e la disponibilità dei dati nella cache.
Tipi di unità SSDI dischi rigidi SSD sono principalmente classificati in tre tipi che sono:
Cella di livello singolo (SLC - Cella di livello inguinale)Questo tipo di SSD è stato il primo modello sviluppato e consente di memorizzare un bit di informazione in ogni cella delle memorie NAND, il che implica che per avere 2 GB di informazioni è necessario disporre di venti miliardi di celle.
Cella multilivello (MLC - Cella multilivello)Con questo tipo di SSD possiamo memorizzare fino a due bit per ogni cella di memoria NAND e sono i più comuni oggi e l'utilizzo di due bit implica la gestione di quattro stati per ogni cella, il che rallenta il processo di lettura.
Triplo bit per cella (TLC - Cella a triplo livello)Questa nuova tecnologia è stata sviluppata da Toshiba e consente l'uso di tre (3) bit per cella, che aumenta il numero di stati per cella a 8, che riduce le prestazioni di lettura, il maggior vantaggio di questo tipo di disco è la riduzione di il suo prezzo.
Tipi di connettori su un disco SSDCome l'HDD, abbiamo vari connettori per i dischi rigidi SSD nella nostra attrezzatura, questi sono:
- SATA
- PCI Express
- SATA Express
- mSATA o M.2
Vantaggi dell'utilizzo di un disco rigido SSDCi sono alcuni vantaggi che come utenti abituali dei sistemi noteremo quando si utilizza un disco rigido SSD, tra i quali abbiamo i seguenti:
- Maggiore velocità di scrittura.
- Eliminazione del rumore.
- Avvio più veloce.
- Maggiore sicurezza.
- Maggiore resistenza agli urti.
- Meno peso.
- Consumo energetico ridotto.
- Cancellazione più completa dei dati che evita l'utilizzo dell'algoritmo di Gutmann.
Come possiamo vedere, ogni disco funziona in modo diverso, ha i suoi vantaggi e svantaggi, ma l'obiettivo di entrambi è lo stesso: avviare il sistema operativo e consentirci di memorizzare le informazioni.
Aspetti da considerare quando si acquista o si cambia un disco rigido
L'obiettivo di Solvetic è che ogni persona che è in procinto di acquistare una nuova attrezzatura o aggiornare una nuova attrezzatura sappia chiaramente quale disco rigido è il migliore per il proprio utilizzo, tenendo conto dei principali vantaggi e benefici delle nostre attività. Gli attributi principali da tenere in considerazione quando si acquista un disco rigido sono i seguenti:
- Tempo medio di ricerca.
- Orario di accesso.
- Velocità di rotazione.
- Tasso di trasferimento.
- Latenza
- Tempo di lettura e scrittura.
Ogni aspetto ci permetterà di notare differenze tra una tecnologia e l'altra.
Confronto tra dischi rigidi HDD e SDD
Successivamente mostreremo le differenze più evidenti tra un disco HDD e un disco SSD per prendere la decisione migliore quando si acquista un disco rigido per il nostro uso personale.
Possiamo vedere come i dischi SSD si sono affermati come una delle migliori alternative per installare i nostri sistemi operativi e godere di tutte le sue funzionalità, ma dobbiamo conoscere alcuni dei suoi svantaggi:
CostoÈ qualcosa che è ancora in lavorazione poiché il rapporto di costo per Gigabyte è superiore a un HDD, quindi un SDD da 120 GB è di circa 60 Euro.
Dimensioni ridotte della capacitàCiò riguarda direttamente gli utenti che archiviano numerosi file e ancor di più se si tratta di file multimediali.
Poco recupero datiGrazie alla sua tecnologia cellulare, i dati persi saranno quasi impossibili da recuperare poiché la cella viene distrutta.
Uso di energiaQuesto aspetto si riferisce al fatto che il disco SSD richiede un consumo energetico costante per conservare i dati in modo che in caso di interruzione dell'alimentazione sia probabile che perderemo tutti i dati.
Breve durataLe attività di manutenzione del sistema operativo influiscono sulla durata del disco SSD.
Sta a ciascuno analizzare nel dettaglio qual è il più conveniente per il proprio team e per tutte le attività che devono essere svolte ma ricorda che ogni giorno produttori e sviluppatori implementeranno nuove tecnologie che renderanno obsoleto l'hardware attuale, ma è vale la pena aggiornarci subito?