Come indicizzare file o cartelle nella ricerca di Windows 10

Windows 10 incorpora un sistema di indicizzazione avanzato che migliora notevolmente le nostre ricerche, poiché è simile a un database che memorizza i file più comuni e quindi evitiamo di perdere tempo alla ricerca di file o cartelle non necessari. L'indicizzazione in Windows 10 è un processo che ti consente di cercare file e dati all'interno del tuo computer e puoi persino impostare filtri per trovare i file per natura. Inoltre, il completamento della prima indicizzazione potrebbe richiedere alcune ore.

Attraverso l'indicizzazione otteniamo ricerche più personalizzate e complete, risparmiando tempo e fatica. Se abbiamo anche un'indicizzazione ben configurata, otterremo che i risultati siano sempre più precisi rispetto a ciò che stiamo cercando. Per impostazione predefinita, le proprietà dei file, i nomi, i percorsi e il contenuto del testo verranno indicizzati per i documenti. Le applicazioni integrano anche le informazioni nelle ricerche di gruppo. Alcune delle applicazioni predefinite come Foto utilizzeranno anche il motore di ricerca sul computer.

Quali file sono indicizzatiNon tutti i file sul nostro sistema Windows 10 sono indicizzati, ricorda che gli unici file che vengono indicizzati sono:

  • I file inclusi nella Libreria (Documenti, immagini, ecc.)
  • File offline
  • E-mail

I file che ci vengono indicizzati sono:

  • File di programma
  • File di sistema
  • Altre nuove cartelle

Nel seguente video puoi seguire il processo per poter gestire l'attività di indicizzazione in Windows 10 in modo avanzato.

1. Aggiungi cartella o elimina le estensioni dei file indicizzando Windows 10


Rivediamo come possiamo indicizzare file o cartelle.

Passo 1
Per fare ciò, inseriremo il termine indice o indicizzazione nel campo di ricerca, vedremo quanto segue:

Passo 2
Selezioniamo la scheda "Opzioni di indicizzazione". Si aprirà la seguente finestra in cui notiamo che per impostazione predefinita non vengono aggiunte troppe cartelle.

Passaggio 3
Se vogliamo aggiungere un file o una cartella al processo di indicizzazione in modo che possa essere ricercato velocemente, basta cliccare sul pulsante "Modifica" e poi, come vediamo in alto, possiamo scegliere quali file e/o cartelle aggiungi, solo noi dobbiamo selezionarli, ad esempio, aggiungeremo le cartelle "Test" e "LwC" dall'unità C.

Passaggio 4
Vedremo che le cartelle selezionate appaiono in basso, per concludere facciamo clic su OK. Possiamo vedere che il numero di file indicizzati è stato modificato (da 3.444 a 3.781 e in aumento) e notare il messaggio visualizzato da Windows 10 (L'attività dell'utente ha rallentato la velocità di indicizzazione).

Se vogliamo interrompere l'indicizzazione, dobbiamo premere il pulsante "Pausa" situato in basso. Se premiamo il pulsante "Opzioni avanzate" osserveremo quanto segue:

Passaggio 5
In questa finestra possiamo modificare diverse opzioni relative all'indice, possiamo modificare il percorso in cui verranno posizionati gli indici, che per impostazione predefinita è "C: \ ProgramData \ Microsoft" e nella scheda "Tipi di file" possiamo definire quale file le estensioni devono essere indicizzate e come verrà eseguito il processo.

Passaggio 6
Se lo desideriamo, possiamo modificare il percorso in cui deve essere archiviato il file .edb associato a "Ricerca di Windows", nel nostro caso selezioneremo il percorso:

 C: \ ProgramData \ Microsoft \ Cerca \ Dati \ Applicazioni \ Windows 
Passaggio 7
E se entriamo da explorer lì vedremo il rispettivo file edb:

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2. Metti in pausa o disabilita l'indicizzazione di Windows 10

Passo 1
Se abbiamo bisogno di "disabilitare o interrompere il servizio di ricerca di Windows 10" eseguiremo il seguente processo. Nella casella di ricerca inseriremo il termine "servizio", verrà visualizzato quanto segue:

Passo 2
Una volta selezionata l'opzione "Servizi", verrà visualizzato quanto segue:

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Passaggio 3
Lì dobbiamo individuare il servizio chiamato "Ricerca di Windows" e possiamo fare doppio clic su di esso o fare clic con il tasto destro e selezionare "Proprietà". Nell'opzione "Tipo di avvio", dobbiamo scegliere l'opzione "Disabilitato" in modo che Windows Search non indicizzi più elementi. Possiamo interrompere il servizio premendo il pulsante "Stop".

Dobbiamo tenere presente il tipo di file che vogliamo aggiungere per essere indicizzati poiché, se aggiungiamo ad esempio i file di programma, la ricerca diventerà troppo lenta e lo scopo dell'indicizzazione di una cartella è che la ricerca di un file sia il più veloce possibile.

3. Come aggiungere la cartella di rete all'indice del motore di ricerca di Windows 10


Un'altra possibilità quando si aggiungono cartelle al nostro indice è includere le cartelle di rete nel motore di ricerca. All'interno di una rete locale, la cosa più sicura è che abbiamo cartelle condivise a cui dobbiamo accedere ad un certo punto.
Per aggiungere una cartella condivisa all'indice del motore di ricerca, sarà necessario eseguire due passaggi:
  • Condividi la cartella in rete
  • Mappa unità di rete

Quando abbiamo già una cartella connessa alla rete, faremo quanto segue.

Passo 1
Andiamo alla nostra sezione Rete in Esplora file di Windows 10. Lì vedremo la cartella che viene condivisa. Facciamo clic con il tasto destro su di esso e scegliamo "Connetti a unità di rete".

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Passo 2
Ora vedremo che si apre una finestra in cui dobbiamo configurare le informazioni. Qui dovremo:

  • Scegli la lettera assegnata.
  • Abilita il login automatico "Riconnetti al login".
  • Attiva "Connetti con altre credenziali".

Passaggio 3
Quando clicchiamo su Fine e usciamo da questa finestra, vedremo che la nostra unità è disponibile in "Posizioni di rete". Facciamo clic con il tasto destro su questa cartella connessa e facciamo clic su "Proprietà".

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Passaggio 4
Qui esamineremo in fondo un segno di spunta che contrassegna "Consenti ai file su questa unità di avere contenuto indicizzato". Lo attiviamo e facciamo clic su Applica e OK.

Passaggio 5
Ora quando eseguiamo una ricerca e la nostra cartella sarà stata inclusa nell'indicizzazione di Windows 10. Nell'esempio vedremo che il risultato che offre è all'interno della nostra cartella condivisa.

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4. Come ricostruire l'indice di ricerca in Windows 10


È possibile che durante le ricerche che effettui sul tuo Windows 10, tu abbia notato un errore o un problema. Questo può essere noioso soprattutto quando siamo di fretta, ma dovresti sapere che c'è una soluzione, ricostruire l'indice.

Passo 1
La prima cosa che faremo in questa ricostruzione è andare nel Pannello di controllo e digitare la parola indicizzazione nel motore di ricerca. Quindi possiamo trovare le "Opzioni di indicizzazione" più velocemente. Clicchiamoci sopra.

Passo 2
Ora vedremo la seguente finestra in cui dovremo fare clic su "Opzioni avanzate".

Passaggio 3
Ora cerchiamo l'opzione "Ricostruisci" e facciamo clic su di essa.

Passaggio 4
La seguente finestra di dialogo indicherà che si tratta di un processo che potrebbe richiedere del tempo. Fare clic su Accetta per continuare il processo.

Come possiamo vedere, l'opzione per indicizzare una cartella o un file in Windows 10 può farci risparmiare molto tempo quando cerchiamo un file specifico e questo può rappresentarci per svolgere i nostri compiti con più agilità. Con i metodi citati potremo fare un'indicizzazione personalizzata potendo scegliere quali cartelle ed estensioni aggiungere all'indice di ricerca. Possiamo anche risolvere problemi con la ricerca ricostruendo o disabilitando l'indice in Windows 10.

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