Come installare e analizzare le statistiche con Webalizer su Ubuntu

A causa dei nostri ruoli di coordinatori, amministratori, assistenti o assistenti dell'area sistemi, dobbiamo essere costantemente aggiornati con l'analisi dell'intera infrastruttura di rete, apparecchiature, licenze, ecc. Una delle analisi più importanti che possiamo gestire è il analisi web della nostra organizzazione e per aiutarci in questo compito abbiamo lo strumento Webalizer.

Webalizer è uno strumento semplice ma potente che ci offre uno schema completo su diverse statistiche di navigazione web. È scritto in C, è completamente gratuito e ha una risposta molto agile.

Principali funzionalità presenti in Webalizer

  • Webalizer può gestire i file CLF a livello di server, FTP e NCSA.
  • Essendo scritto in C è estremamente veloce e portatile.
  • Supporta più lingue.
  • Webalizer consente di generare report che possono essere configurati dalla riga di comando.
  • Webalizer supporta completamente IPv4 e IPv6.
  • È distribuito da GNU che gli consente di essere costantemente aggiornato.

Come abbiamo visto con Webalizer abbiamo un potente strumento per l'analisi dettagliata del traffico web. Per saperne di più su Webalizer possiamo visitare la pagina ufficiale.

In questo tutorial vedrai come installare e utilizzare webalizer su Ubuntu 16.04.

Prima di iniziare l'installazione

  • Si consiglia prima di installare qualsiasi applicazione in Ubuntu di eseguire un comando:
     sudo apt-get update
    Questo servirà per aggiornare i pacchetti disponibili.
  • I comandi o la sintassi che menzioniamo sono preceduti da sudo this perché non abbiamo effettuato l'accesso come utente root.

Ora possiamo iniziare con il processo di installazione del webalizer.

1. Come installare webalizer


È importante notare che prima di installare Webalizer dobbiamo avere Apache configurato e installato in Ubuntu 16 perché Webalizer prende i dati da Apache per rifletterli sulla piattaforma. Nel caso in cui Apache non sia installato in Ubuntu 16, lo installeremo semplicemente usando il comando:
 sudo apt-get install apache2
Lì aspettiamo che tutti i pacchetti vengano scaricati e installati per avviare il servizio Apache utilizzando il seguente comando:
 sudo /etc/init.d/apache2 start
Una volta avviato il servizio Apache possiamo confermare che tutto è corretto semplicemente inserendo l'indirizzo IP di Ubuntu nel browser (usando ifconfig per ottenerlo) e devono essere visualizzati:

Una volta verificato questo passaggio, installeremo Webalizer utilizzando il seguente comando:

 sudo apt-get install Webalizer
Speriamo che tutti i pacchetti vengano scaricati e installati su Ubuntu 16.

2. Come configurare Webalizer


Possiamo notare che una volta scaricato Webalizer il percorso predefinito in cui è memorizzato è /var/www/webalizer e questo parametro dobbiamo spostarlo sul percorso /var/www/html in modo che la sincronizzazione tra Apache e Webalizer sia corretta. Per eseguire questo processo eseguiamo semplicemente quanto segue:
 sudo mv / var / www / webalizer / var / www / html /
Ora stiamo per modificare il file di configurazione di Webalizer inserendo la seguente dichiarazione:
 sudo nano /etc/webalizer/webalizer.conf
NotaPuoi anche usare gedit invece di nano.

E verrà visualizzato quanto segue:

dobbiamo modificare la riga LogFile /var/log/apache2/Access.log.1 ed eliminare il .1 in modo che solo:

 File di registro /var/log/apache2/Access.log
Salviamo le modifiche usando la combinazione di tasti Ctrl + O e usciamo dall'editor usando Ctrl + X. Possiamo convalidare il corretto funzionamento di Webalizer inserendo il comando sudo webalizer e vedremo quanto segue:

3. Come usare Webalizer


Fino a questo punto abbiamo installato Webalizer sulla nostra macchina Ubuntu, ora andremo sul nostro browser e inseriremo quanto segue per accedere a Webalizer:
 http: // localhost / webalizer
Oh bene:
 http: // computer_ip / webalizer
Questo sarà l'ambiente che vedremo:

INGRANDIRE

Da questo punto possiamo gestire vari parametri delle statistiche web del nostro team, in questa finestra iniziale possiamo osservare dati come:

  • Data del rapporto
  • Riepilogo per mesi
  • Riepilogo degli accessi al computer distribuiti per file, accessi e pagine

Possiamo selezionare uno qualsiasi dei mesi nella casella inferiore per visualizzare dettagli più specifici di tutto il traffico web, ad esempio selezioniamo luglio 2016 e vedremo che vengono visualizzate informazioni più dettagliate:

INGRANDIRE

In alto possiamo selezionare il report che vogliamo, ad esempio:

Statistiche giornaliere

INGRANDIRE

Statistiche orarie

INGRANDIRE

Browser

INGRANDIRE

In questo modo possiamo continuare a rivedere categorie come Paesi, Clienti, Partenze, Biglietti, ecc. Abbiamo potuto analizzare come questo piccolo ma potente strumento chiamato Webalizer possa essere molto utile per rivedere tutte le statistiche web necessarie.

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