- 1. Installa Sysdig su Linux
- 2. Usare Sysdig su Linux
- 3. Comprendere i filtri e i parametri Sysdig su Linux
- 4. Crea file di monitoraggio del sistema Linux
- 5. Monitora i processi Linux
- 6. Monitora i processi in base all'utilizzo della CPU in Linux
- 7. Monitora le connessioni di rete e i dispositivi I/O in Linux
- 8. Monitora i file system I/O su Linux
- 9. Risolvere i problemi di prestazioni su Linux
- 10. Scopri le reti lente in Linux
- 11. Monitora le query HTTP su Linux
- 12. Distribuzione di shell e interattività dell'utente in Linux
- 13. Aiuto Sysdig su Linux su Linux
Ci sono vari strumenti che sono stati sviluppati per aiutarci a gestire i computer gestiti in modo molto più completo e questo è fondamentale poiché ci permette di avere un controllo molto più diretto e conoscere in tempo reale il vero stato di ogni sistema.
Quando gestiamo ambienti Linux abbiamo uno strumento pratico e semplice che ci aiuta ad analizzare il sistema e questo è Sysdig.
Questa volta Solvetic analizzerà come installare e utilizzare Sysdig su Ubuntu 17.04 Server ma questa applicazione sarà di grande aiuto per qualsiasi distribuzione Linux da utilizzare.
Cos'è SysdigSysdig è un'applicazione open source, che esegue una scansione a livello di sistema che consente di acquisire lo stato del sistema e l'attività di un'istanza Linux in esecuzione per salvare, filtrare e analizzare in seguito i dati ottenuti.
Sysdig è stato scritto in Lua e include un'interfaccia a riga di comando e una potente interfaccia utente interattiva, csysdig, che può essere eseguita nel terminale. Attualmente disponiamo di utilità di gestione come:
Strace: Scopri le chiamate e i segnali del sistema a un processo.
- Tcpdump: Monitoraggio del traffico di rete.
- Stato netto: Monitoraggio della connessione di rete.
- In alto: Monitoraggio del processo in tempo reale.
- In alto: Monitoraggio della larghezza di banda della rete in tempo reale.
- Lsof: Permette di visualizzare quali file vengono aperti da quale processo.
Con sysdig avremo integrato tutti questi strumenti e molti altri, offrendo un programma semplice e contando sul supporto dei container.
Funzionalità SysdigAlcune delle caratteristiche più importanti di Sysdig sono:
- È veloce, stabile e facile da usare con un'ampia documentazione.
- Include il supporto nativo per le tecnologie container, tra cui Docker, LXC e altro.
- È programmabile in Lua; offre scalpelli (script Lua leggeri) per elaborare gli eventi di sistema acquisiti.
- Supporta il filtraggio dell'output.
- Supporta il monitoraggio del sistema e delle applicazioni.
- Può essere integrato con Ansible, Pupe e Logstash.
- Consente l'analisi avanzata del registro di esempio.
- Ha funzionalità di analisi degli attacchi del server Linux (forense) per hacker etici e molto altro.
1. Installa Sysdig su Linux
Passo 1
Per installare Sysdig su Ubuntu 17.04 Server, eseguiremo uno dei seguenti comandi che verificherà tutti i requisiti; se tutto è corretto, scaricherà e installerà il pacchetto dal repository APT / YUM di Draios:
curl -s https://s3.amazonaws.com/download.draios.com/stable/install-sysdig | bash curl -s https://s3.amazonaws.com/download.draios.com/stable/install-sysdig | sudo bash
INGRANDIRE
Passo 2
Una volta completato il processo di installazione, vedremo quanto segue:
INGRANDIRE
2. Usare Sysdig su Linux
Passo 1
Dopo averlo installato, è necessario eseguire sysdig come root, poiché richiede l'accesso ad aree critiche come il file system / dev / sysdig * e sarà necessario caricare automaticamente il modulo del kernel sysdig-probe, eseguiremo quanto segue:
sudo sysdig
INGRANDIRE
Passo 2
Lì possiamo vedere una serie di dati poco complessi, se vogliamo ottenere una visualizzazione molto più semplice dovremo utilizzare l'interfaccia csysdig. Eseguiamo quanto segue:
sudo csysdigPassaggio 3
Il risultato sarà il seguente. Possiamo vedere i dati in un modo molto più organizzato. È importante chiarire che l'obiettivo è utilizzare il comando sysdig per ottenere il vero potenziale dello strumento.
INGRANDIRE
3. Comprendere i filtri e i parametri Sysdig su Linux
A colpo d'occhio abbiamo potuto vedere che i dati generati da sudo sysdig sono complessi e difficili da capire, ma di per sé sono script Lua minimi per esaminare il flusso di eventi sysdig e quindi eseguire azioni di risoluzione dei problemi utili per il sistema in generale.
Passo 1
Eseguendo il seguente comando possiamo vedere i filtri disponibili:
sudo sysdig -cl
INGRANDIRE
Passo 2
Lì possiamo vedere le diverse categorie disponibili con le rispettive opzioni. Se vuoi saperne di più su un particolare filtro, utilizzeremo l'indicatore -io:
sudo sysdig -i topprocs_cpu
INGRANDIRE
Passaggio 3
I filtri Sysdig aggiungono ulteriori dettagli al tipo di output che possiamo ottenere dai flussi di eventi, il che ci consente di personalizzare l'output. Un filtro semplice e comune è un controllo di base "class.field = value". Per visualizzare un elenco di classi di campo disponibili, campi e relative descrizioni, eseguiremo quanto segue:
sudo sysdig -l
INGRANDIRE
4. Crea file di monitoraggio del sistema Linux
Passo 1
Per scaricare l'output di sysdig in un file per un'analisi successiva, dobbiamo usare il parametro -w e sarà possibile leggere il file di dump della traccia con il parametro -R.
L'opzione -s viene utilizzata per specificare il numero di byte di dati da acquisire per ogni evento di sistema. In questo caso, stiamo filtrando gli eventi per il processo mongod.
Passo 2
Ad esempio possiamo eseguire quanto segue:
sudo sysdig -s 10 -w trace.scapPassaggio 3
Per la tua analisi eseguiremo quanto segue:
sudo sysdig -r trace.scap proc.name = mongod
5. Monitora i processi Linux
Se vogliamo elencare tutti i processi del sistema eseguiremo quanto segue:
sudo sysdig -c ps
INGRANDIRE
Possiamo vedere un riepilogo completo che indica PID, utente, utilizzo della memoria, ecc.
6. Monitora i processi in base all'utilizzo della CPU in Linux
Con Sysdig è possibile monitorare i processi per percentuale di utilizzo della CPU, per questo eseguiamo quanto segue:
sudo sysdig -c topprocs_cpu
INGRANDIRE
7. Monitora le connessioni di rete e i dispositivi I/O in Linux
Passo 1
Con Sysdig possiamo monitorare tutte le connessioni di rete eseguendo quanto segue:
sudo sysdig -c netstat
INGRANDIRE
Passo 2
Possiamo vedere tutti gli indirizzi, il protocollo utilizzato, lo stato e il PID. Il seguente comando ci consente di visualizzare le connessioni di rete principali per un numero definito di byte:
sudo sysdig -c topconnsPassaggio 3
Possiamo anche elencare i processi principali per I/OS di rete con il seguente comando:
sudo sysdig -c topprocs_net
8. Monitora i file system I/O su Linux
Passo 1
Sarà possibile emettere i dati letti e scritti dai processi nel sistema utilizzando la seguente riga:
sudo sysdig -c echo_fds
INGRANDIRE
Passo 2
Per elencare i processi principali per byte del disco (lettura e scrittura), utilizzeremo la seguente riga:
sudo sysdig -c file_topprocs
INGRANDIRE
9. Risolvere i problemi di prestazioni su Linux
Sysdig ci offre l'opportunità di monitorare gli errori di chiamata di sistema (colli di bottiglia) con l'esecuzione del seguente comando:
sudo sysdig -c colli di bottiglia
INGRANDIRE
Notaper vedere i risultati dobbiamo usare i seguenti tasti per terminare il processo.
Ctrl + C
10. Scopri le reti lente in Linux
Con il seguente comando sarà possibile analizzare quale dispositivo I/O di rete è lento nel sistema:
sudo sysdig -c netlower
11. Monitora le query HTTP su Linux
Passo 1
Se abbiamo un server HTTP come Apache o Nginx nel sistema, possiamo cercare il registro delle richieste del server usando il seguente comando:
sudo sysdig -c httplogPasso 2
Oppure se vogliamo visualizzare le query eseguiremo:
sudo sysdig -c httptop
12. Distribuzione di shell e interattività dell'utente in Linux
Passo 1
Il seguente comando ci permetterà di vedere tutti gli ID della shell di login:
sudo sysdig -c list_login_shellsPasso 2
Per vedere l'attività degli utenti eseguiremo quanto segue:
sudo sysdig -c spy_users
13. Aiuto Sysdig su Linux su Linux
Infine, possiamo accedere all'aiuto di sysdig eseguendo uno dei seguenti comandi:
uomo sysdig uomo csysdig
INGRANDIRE
In questo modo, sysdig diventa un'alternativa funzionale quando si tratta di gestire, monitorare e mantenere un controllo molto più preciso su vari aspetti del sistema.