Come installare Nagios Core su Ubuntu e Debian

Uno dei principali vantaggi dell'utilizzo di qualsiasi distribuzione Linux è la scalabilità che abbiamo con essa, ovvero possiamo aggiungere migliaia di applicazioni o funzioni focalizzate sul miglioramento delle prestazioni e della portata locale o globale del server.

Nagios Core è elencato come una delle migliori applicazioni per gestire centralmente varie distribuzioni Linux e quindi Solvetic spiegherà passo dopo passo come installare Nagios Core in Ubuntu 17.10 e Debian 9, due delle distribuzioni Linux più popolari, e così via. possibilità di semplificazione amministrativa.

Cos'è Nagios Core?Nagios Core è un'applicazione di monitoraggio della rete open source gratuita richiesta da ogni buon amministratore. È progettato per monitorare e controllare le applicazioni di rete, i dispositivi e tutti i servizi correlati che potresti avere all'interno di una rete locale.

Questo programma Nagios Core ha la capacità di monitorare in remoto attraverso parametri specifici del sistema operativo attraverso agenti distribuiti nei nodi, è possibile inviare avvisi via e-mail o SMS, essendo un'altra utility per tenerci informati in caso di servizi critici come SMTP, HTTP, SSH, FTP ecc. vengono visualizzati errori, arresti anomali o guasti.

Come bonus, Nagios Core può essere utilizzato anche come pianificatore di eventi di base, nonché come elaboratore di eventi e gestore di avvisi. Ha diverse API che estendono le capacità, lo implementiamo come demone scritto in C per motivi di prestazioni progettato per sistemi Linux / * nix.

Nagios Core ha diverse caratteristiche tra le quali segnaliamo:

Descrizione architettonicaNagios Core è stato progettato con un'architettura mirata ed estensibile progettata per flessibilità e scalabilità in tutti i tipi di aziende. Fornisce varie API che consentono di estendere facilmente il suo set di funzionalità tramite plug-in aggiuntivi. Questa architettura ha dimostrato di avere successo e ha portato alla creazione di migliaia di progetti complementari che estendono il suo set di funzionalità principali.

Ambito generaleNagios Core si concentra principalmente sui compiti di pianificazione dei controlli, esecuzione di controlli, elaborazione di controlli, gestione di eventi e avvisi.

FrontendNagios Core ha un'interfaccia CGI predefinita. I CGI forniscono agli utenti Nagios le funzionalità di base necessarie per visualizzare e gestire gli elementi monitorati da Nagios Core. I CGI sono diventati l'interfaccia standard per Nagios Core e sono spesso usati come API da molte estensioni Nagios. Molti utenti implementano interfacce aggiuntive per personalizzare l'aspetto, la sensazione e la funzionalità della loro interfaccia utente di Nagios. Nagios V-Shell è una nuova interfaccia attualmente in fase di sviluppo per essere l'interfaccia PHP ufficiale per Nagios Core.

Funzioni esteseNagios ha una grande varietà di plug-in che forniscono funzioni aggiuntive che esulano dall'ambito di Nagios Core stesso, tra cui interfacce di configurazione, grafici delle prestazioni, rilevamento automatico e monitoraggio distribuito, tra gli altri. Queste funzionalità sono implementate in diversi progetti Nagios, che sono sviluppati in modo indipendente e possono essere trovati su Nagios Exchange.

Proprietà aggiuntive

  • Monitoraggio completo
  • Visibilità e Consapevolezza
  • Generazione di report
  • Pianificazione proattiva
  • Codice configurabile
  • Piattaforma stabile, affidabile e rispettata e altro ancora.

Prerequisiti per installare Nagios CorePrima di avviare il processo di installazione di Nagios Core, dobbiamo avere Ubuntu 17.10 o Debian 9 installato, in caso contrario, possiamo scaricare l'immagine ISO al seguente link:

1. Come installare i componenti LAMP


Prima di installare Nagios Core da sorgenti Ubuntu o Debian, sarà prima necessario installare i seguenti componenti LAMP (Linux, Apache, MySQL e PHP) sul sistema, senza il componente database MySQL RDBMS, eseguendo il seguente comando:
 sudo apt install apache2 libapache2-mod-php7.0 php7.0

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Inseriamo la lettera S per confermare il download e l'installazione dei rispettivi pacchetti. Nel passaggio successivo, installeremo le seguenti dipendenze di sistema e utilità necessarie per compilare e installare Nagios Core dal sorgente, eseguendo il seguente comando:

 sudo apt install wget unzip zip autoconf gcc libc6 make apache2-utils libgd-dev

Lì sarà necessario inserire la lettera S per il download e l'installazione.

2. Come installare Nagios Core


Al momento abbiamo la versione 4.3 di Nagios Core.

Passo 1
Come primo passo, creeremo l'utente di sistema e il gruppo nagios e aggiungeremo l'account nagios all'utente Apache www-data, utilizzando i seguenti comandi:

 sudo useradd nagiossudo usermod -a -G nagios www-data

Passo 2
Dopo che tutte le dipendenze, i pacchetti e i requisiti di sistema per la compilazione di Nagios dai sorgenti sono disponibili sul sistema, andremo al sito Web di Nagios e otterremo l'ultima versione del file sorgente stabile di Nagios Core utilizzando il seguente comando:

 sudo wget https://assets.nagios.com/downloads/nagioscore/releases/nagios-4.3.4.tar.gz

Passaggio 3
Ora estrarremo il tarball di Nagios ed entreremo nella directory Nagios estratta, con i seguenti comandi, possiamo emettere il comando ls per elencare il contenuto della directory Nagios:

 tar xzf nagios-4.3.4.tar.gz (estrae il contenuto) cd nagios-4.3.4 / (Accesso alla directory) ls (elenca i contenuti della directory)

Passaggio 4
Ora, inizieremo a compilare Nagios dai sorgenti con i seguenti comandi:

NotaDobbiamo assicurarci di configurare Nagios con le impostazioni della directory abilitate per il sito Apache durante l'esecuzione del comando.

 sudo ./configure --with-httpd-conf = / etc / apache2 / sites-enabled

Passaggio 5
Una volta terminato il processo, vedremo quanto segue:

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Nel passaggio successivo, creeremo i file Nagios eseguendo il seguente comando:

 sudo fai tutto

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Passaggio 6
Una volta terminato il processo, vedremo quanto segue:

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Una volta terminato questo processo, installeremo i file di configurazione per Nagios daemon init e modalità di comando esterno e, inoltre, dobbiamo assicurarci di abilitare Nagios Daemon in tutto il sistema con i seguenti comandi:

 sudo make install-initsudo make install-commandmodesudo systemctl enable nagios.service

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Passaggio 7
Successivamente, eseguiremo il seguente comando per installare alcuni file di configurazione di Nagios di esempio necessari per il corretto funzionamento di Nagios Core:

 sudo make install-config

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Passaggio 8
Oltre a ciò, installeremo il file di configurazione Nagios per il server web Apache, che è disponibile nella directory /etc/apache2/sites-enabled/, eseguendo il seguente comando:

 sudo make install-webconf

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Passaggio 9
Successivamente, creeremo un account e una password nagiosadmin per questo account, di cui il server Apache ha bisogno per accedere al pannello web di Nagios utilizzando il seguente comando:

 sudo htpasswd -c /usr/local/nagios/etc/htpasswd.users nagiosadmin
Lì dobbiamo inserire e confermare la password.

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3. Come configurare Apache

Passo 1
Per consentire al server HTTP Apache di eseguire gli script cgi di Nagios e di accedere al pannello di amministrazione di Nagios tramite HTTP, dobbiamo prima abilitare il modulo cgi in Apache e poi riavviare il servizio Apache, avviare e attivare il demone Nagios in tutto il sistema operativo con il seguenti comandi:

 sudo a2enmod cgisudo systemctl riavvia apache2sudo systemctl avvia nagiossudo systemctl abilita nagios

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Passo 2
Infine, possiamo accedere all'interfaccia web di Nagios indirizzando il browser all'indirizzo IP del server o al nome di dominio al seguente URL tramite il protocollo HTTP. Accederemo a Nagios con l'utente nagiosadmin e dobbiamo assegnare la configurazione della password configurata con lo script htpasswd.

Eseguiamo una delle seguenti opzioni:

 http: // IP_address / nagioshttp: // DOMAIN / nagios
Passaggio 3
Al momento dell'accesso inseriremo queste credenziali:

Clicca su Login e questo sarà l'ambiente che vedremo:

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Passaggio 4
Per vedere lo stato degli host, dobbiamo andare su Current Status / Host Groups, dove vedremo che vengono mostrati alcuni errori per l'host localhost, questo errore appare perché Nagios non ha plug-in installati per verificare lo stato degli host e Servizi.

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4. Come installare i plugin Nagios Core su Ubuntu e Debian

Passo 1
Per compilare e installare plugin o componenti aggiuntivi Nagios da sorgenti Debian o Ubuntu, installeremo prima le seguenti dipendenze sul sistema utilizzando il seguente comando. Lì inseriremo la lettera S per confermare il download e l'installazione dei pacchetti.

 sudo apt install libmcrypt-dev make libssl-dev bc gawk dc build-essential snmp libnet-snmp-perl gettext libldap2-dev smbclient fping libmysqlclient-dev qmail-tools libpqxx3-dev libdbi-dev

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Passo 2
Successivamente, dobbiamo visitare la pagina dei repository dei plugin Nagios e scaricare l'ultimo tarball del codice sorgente con il seguente comando:

 sudo wget https://github.com/nagios-plugins/nagios-plugins/archive/release-2.2.1.tar.gz

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Passaggio 3
Ora dobbiamo estrarre il tarball dal codice sorgente di Nagios Plugins e modificare il percorso della directory nagios-plugins estratta eseguendo i seguenti comandi:

 sudo tar xfz release-2.2.1.tar.gzcd nagios-plugins-release-2.2.1 /

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Passaggio 4
Ora, inizieremo il processo di compilazione e installazione dei plugin Nagios dal sorgente, eseguendo la seguente serie di comandi nella console del server:

 sudo ./tools/setupsudo ./configuresudo makeudo make install

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Passaggio 5
I plugin o componenti aggiuntivi Nagios compilati e installati possono essere posizionati nella directory /usr/local/nagios/libexec/. Dobbiamo elencare questa directory per vedere tutti i plugin disponibili sul sistema.

 ls / usr / local / nagios / libexec /

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Passaggio 6
Infine, possiamo riavviare il demone Nagios per applicare i plugin installati, utilizzando il seguente comando:

 sudo systemctl riavvia nagios.service
Quindi possiamo accedere nuovamente al pannello web di Nagios e andremo al percorso Stato attuale / Servizi e possiamo notare che tutti i servizi degli host sono contrassegnati dai plugin Nagios.
Dal codice colore sarà possibile vedere lo stato dei servizi in corso: il verde è per lo stato OK, il giallo per l'Avviso e il rosso per lo stato Critico.

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5. Come accedere tramite HTTPS


Infine, per accedere all'interfaccia web di amministrazione di Nagios tramite il protocollo HTTPS, dobbiamo eseguire i seguenti comandi per abilitare le impostazioni SSL di Apache e riavviare il demone Apache per riflettere le modifiche:
 sudo a2enmod sslsudo a2ensite default-ssl.confsudo systemctl riavvia apache2

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Dopo aver abilitato le impostazioni SSL di Apache, procediamo con l'apertura del file /etc/apache2/sites-enabled/000-default.conf per la modifica e aggiungiamo il seguente blocco di codice dopo la dichiarazione DocumentRoot:

 RewriteEngine onRewriteCond% {HTTPS} offRewriteRule (. *) Https: //% {HTTP_HOST} / $ 1

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Salviamo le modifiche utilizzando la combinazione di tasti Ctrl + O ed usciamo dall'editor utilizzando i tasti Ctrl + X.
Una volta apportate queste modifiche, eseguiamo il seguente comando per riavviare il servizio:

 sudo systemctl riavvia apache2.service
In questo modo accederemo a Nagios Core utilizzando il protocollo sicuro HTTPS.

Abbiamo visto come installare correttamente questo prezioso strumento sulle distribuzioni Debian e Ubuntu.

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