Attualmente uno degli argomenti più popolari che è diventato una soluzione ideale per l'esecuzione di centinaia di sistemi operativi è la virtualizzazione.
Grazie alla virtualizzazione abbiamo la possibilità di implementare vari sistemi operativi o applicazioni su un unico computer senza la necessità di investire grosse somme di denaro in risorse o nuove apparecchiature. Conosciamo tutti le varie opzioni di virtualizzazione che esistono oggi, alcune a pagamento, altre no. Oggi Solvetic si concentrerà su uno che è speciale per la sua potenza e capacità di gestione delle immagini e cioè KVM.
Cos'è KVMKVM (Kernel-based Virtual Machine) è una soluzione di virtualizzazione per Linux su hardware x86 a 32 bit, che include estensioni di virtualizzazione (Intel VT o AMD-V). Il suo design consiste in un modulo del kernel eseguibile, kvm.ko, che fornisce l'infrastruttura di virtualizzazione principale e un modulo specifico del processore, kvm-intel.ko o kvm-amd.ko.
Utilizzando KVM, saremo in grado di eseguire più macchine virtuali utilizzando immagini Linux o Windows senza modificare alcun parametro all'interno dell'hardware dell'apparecchiatura. Ogni macchina virtuale dispone di hardware virtualizzato privato: una scheda di rete, un disco, una scheda grafica, e quindi gestirlo completamente.
KVM è un software open source. Il componente del kernel KVM è incluso nella linea principale di Linux, a partire dalla 2.6.20. Il componente dello spazio utente KVM è incluso nel core QEMU, a partire da 1.3 che ci consente di avere la sua piena disponibilità.
Caratteristiche KVMTra le molteplici funzionalità che abbiamo con KVM sono:
- QMP - Protocollo Qemu Monitor
- KSM - Kernel Samepage Merging
- Orologio paravirtuale Kvm - Una sorgente di tempo paravirtuale per KVM
- Supporto hotplug CPU
- Supporto PCI Hotplug: consente di aggiungere dispositivi PCI in esecuzione
- vmchannel - Canale di comunicazione tra host e guest
- migrazione - Migrazione di macchine virtuali
- vhost
- Emulazione del disco SCSI
- Dispositivi Virtio
- Pool CPU
- Hpet
- Mappatura del dispositivo pxe avviabile
- avvio iscsi
- x2apic
- Floppy
- cd rom
- USB
- Emulazione Irqchip nello spazio utente
- Controller di memoria
- Supporto per pagine grandi
- Ospite Stabile ABI
1. Come installare KVM Linux
Prima di procedere con l'installazione di KVM, è necessario sapere che KVM funzionerà solo se la CPU del computer ha il supporto per la virtualizzazione hardware, Intel VT o AMD-V, questo può essere verificato eseguendo il seguente comando:
egrep '(vmx | svm)' / proc / cpuinfo
Se il risultato genera un errore, non sarà possibile utilizzare KVM.
Per eseguire l'installazione di KVM eseguiremo la seguente riga:
sudo apt-get install qemu-kvm qemu virt-manager virt-viewer libvirt-bin
Inseriremo la lettera S per accettare il download e l'installazione dei pacchetti KVM.
In questo caso i valori sono:
qemu-kvmMacchina virtuale basata su kernel, QEMU la utilizza per la virtualizzazione della CPU.
whoaEmulatore CPU.s
visualizzatore-virtConsole grafica
Possiamo verificare l'installazione di KVM eseguendo quanto segue:
kvm-okIl risultato sarà il seguente:
Successivamente procediamo con l'installazione di alcuni strumenti KVM con il seguente comando:
sudo apt install uvtool
Accettiamo il download e l'installazione di questi.
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