Il disco rigido è uno degli elementi hardware più essenziali in qualsiasi sistema operativo poiché su di esso sono installati sia il sistema stesso che le applicazioni e i programmi che dobbiamo utilizzare. Inoltre, funge da host per tutti i nostri dati e per eseguire copie di backup, motivo per cui è più che necessario avere un controllo e una gestione precisi su di esso in modo che abbia sempre le migliori caratteristiche di utilizzo e integrità.
Piccoli problemi di spazioUno dei punti più critici da tenere in considerazione è relativo allo spazio libero sul disco poiché se un supporto di memorizzazione dovesse occupare i suoi limiti di capacità avremo problemi come:
- Riavvii
- serrature
- Nessun accesso al sistema o ai programmi
- Arresti improvvisi
- Mancata scrittura o lettura dei dati dal disco
Solvetic parlerà di un'utilità pratica che è speciale per la gestione dello spazio su disco rigido e questo strumento è Filelight.
Cos'è FilelightFilelight è un'utilità di KDE che è stata sviluppata per aiutarci a capire in modo completo come viene utilizzato lo spazio sul disco rigido. Questo è rappresentato graficamente, prendendo i dati dal file system, come un insieme di anelli segmentati concentrici.
Una volta che avremo questi grafici, sarà possibile utilizzarli per rilevare i punti di accesso associati all'utilizzo del disco e quindi lavorarci sopra con un file manager. Filelight è un software gratuito e open source disponibile per Linux e sistemi operativi simili sotto la GNU General Public License (GPL), versione 2.
1. Installa Filelight su Linux
Passo 1
Per installare Filelight possiamo utilizzare uno dei seguenti comandi in base alla distribuzione utilizzata:
sudo apt install filelight (Debian / Ubuntu) sudo yum install filelight (CentOS / RHEL) sudo dnf install filelight (Fedora)Passo 2
Verrà visualizzato il seguente messaggio in cui inseriremo la lettera S per confermare il download e l'installazione di Filelight, in questo caso in Ubuntu 18:
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2. Accedi a Filelight su Linux
Passo 1
Quando il processo di installazione di Filelight è stato completato, possiamo accedervi dal menu di sistema e quindi essere in grado di aprirlo:
Passo 2
Quando si accede a questa utility per la prima volta, vedremo quanto segue in cui sono evidenziati tutti i file system montati (questo in base alla quantità configurata):
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Passaggio 3
Ora, se l'obiettivo è osservare in dettaglio un file system, basta cliccare su di esso e poi spostare il mouse sul disegno grafico per vedere i file e le sottodirectory esistenti, cliccandoci sopra si avvia il processo di esplorazione:
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Passaggio 4
Una volta terminato, vedremo quanto segue:
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Passaggio 5
Lì possiamo dettagliare come è distribuito lo spazio per parametri come la memoria di swap, la directory home, ecc. Filelight ci consente di scansionare una singola cartella o directory per identificare punti di utilizzo specifici come file e sottodirectory che occupano uno spazio maggiore.Per ottenere ciò, andremo al menu "Esplora / Esplora cartella":
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Passaggio 6
Sarà possibile selezionare, se lo si desidera, l'opzione "Esplora cartella radice" per esplorare la cartella radice oppure selezionare l'opzione "Esplora cartella personale" per esplorare in dettaglio la cartella utente. Quando selezioni l'opzione "Esplora cartella", dobbiamo selezionare la cartella che vogliamo analizzare come Download, Documenti, ecc., Quindi fare clic su "Apri":
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Passaggio 7
Quando si esegue questa operazione, l'analisi di detta cartella procederà:
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Passaggio 8
Sarà possibile cliccare su ciascuno degli anelli di ogni sezione per accedere a informazioni molto più dettagliate sullo spazio utilizzato:
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Passaggio 9
Dal menu "Preferenze" sarà possibile accedere a determinate configurazioni sia delle scorciatoie, delle barre degli strumenti sia della configurazione propria dell'utilità:
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Passaggio 10
All'interno delle opzioni di configurazione di Filelight abbiamo due sezioni che sono:
EsplorazioneDa questa sezione siamo in grado di escludere le cartelle dall'analisi Filelight, oltre ad aggiungerne altre, per impostazione predefinita alcune cartelle sono escluse. Un'altra opzione è quella di selezionare la casella "Esplora oltre i limiti del file system" in modo che l'analisi sia molto più approfondita, ovvero vengano scansionate le cartelle che fanno parte di altri file system.
NotaUna scansione dei file system remoti come i montaggi NFS o Samba, generalmente crea un traffico di rete elevato, se vogliamo evitare di scansionarli, dobbiamo selezionare la casella Escludi file system remoti.
AspettoLì sarà possibile configurare la combinazione di colori che Filelight utilizzerà, così come il livello di trasparenza o la dimensione del carattere:
Pertanto, questa utility è essenziale e completa per determinare come viene utilizzato lo spazio su disco rigido a livello di file system in Linux.