Come limitare la larghezza di banda in Linux con Wondershaper

L'uso della rete è uno dei fattori più importanti in qualsiasi organizzazione indipendentemente dal tipo di attività economica poiché finché la rete fornisce gli accessi necessari e rientra nei requisiti tecnici previsti, tutto funzionerà in modo sincronizzato, entrambi i ruoli e servizi del server come l'accesso degli utenti alla rete locale ed esterna. Tutto ciò forma un insieme di variabili che devono essere ottimizzate per il suo funzionamento.

A livello di rete abbiamo molti aspetti da tenere in considerazione ma uno dei più delicati è la larghezza di banda poiché questa determina la quantità di dati che possono essere utilizzati in applicazioni o siti specifici e inoltre una maggiore larghezza di banda consentirà una navigazione più ottimale. Ma accade in molti luoghi che maggiore è la larghezza di banda, maggiore è l'abuso dell'accesso a siti non regolamentati, come siti di film, musica, streaming, ecc. rete.

Solvetic spiegherà come installare e utilizzare lo strumento WonderShaper per limitare la larghezza di banda sui sistemi Linux e quindi avere un controllo migliore su questo.

Cos'è WonderShaper?WonderShaper è stato sviluppato come uno script attraverso il quale ogni utente avrà la possibilità di limitare la larghezza di banda di uno o più adattatori di rete, questa restrizione può essere ottenuta utilizzando il comando iproute tc, ma con funzionalità molto più avanzate e dirette su questo controllo.

Nella versione 1.3 di WonderShaper è stata utilizzata la coda HTB al posto della CBQ, che permette una migliore gestione della banda nei collegamenti ad alta velocità maggiori di 10 MB, poi nella versione 1.4 è stato implementato un metodo migliorato la configurazione del login e la possibilità di limitare la banda verso il basso o verso l'alto , impostando così la velocità massima di download e/o la velocità massima di upload.

Con questa utility sarà possibile cancellare i limiti che abbiamo stabilito e mostrare lo stato attuale di un'interfaccia dalla riga di comando.

1. Come installare WonderShaper Linux


Per eseguire l'installazione di questa utility possiamo eseguire una delle seguenti righe:
 sudo apt install wondershaper (Debian / Ubuntu) sudo yum install wondershaper (CentOS / RHEL) sudo dnf install wondershaper (Fedora)

INGRANDIRE

In alternativa, per estrarre e installare gli ultimi aggiornamenti di WonderShaper, dobbiamo clonare il repository WonderShaper GitHub sul sistema, quindi andare al repository locale e installarlo utilizzando i seguenti comandi:

 cd bingit clone https://github.com/magnific0/wondershaper.gitcd wondershapersudo make install
NotaPer questo dobbiamo contare l'utility git installata sul sistema.

2. Come rilevare l'interfaccia di rete Linux


Ora, dobbiamo sapere qual è l'interfaccia o le interfacce di rete nel nostro sistema, per questo possiamo eseguire uno dei seguenti comandi:
 ifconfig indirizzo ip

INGRANDIRE

In questo caso vediamo che l'interfaccia utilizzata è enp0s3.

3. Come usare WonderShaper su Linux


Con questa definizione, è il momento di utilizzare questa utilità per limitare l'utilizzo della larghezza di banda sul sistema.

Passo 1
Se vogliamo definire la velocità massima di download in Kbps per una particolare interfaccia, dobbiamo eseguire il seguente comando con l'opzione -a che definisce l'interfaccia e -d che definisce la velocità in Kbps):

 Wondershaper -a enp0s3 -d 4048
Possiamo anche definire la velocità di caricamento usando il parametro -u in questo modo
 Wondershaper -a enp0s3 -u 1048
Oppure, possiamo applicare entrambe le opzioni in un singolo comando come segue:
 Wondershaper -a enp0s3 -d 4048 -u 1048
L'opzione -s ci permette di vedere lo stato attuale dell'interfaccia selezionata:
 Wondershaper -sa enp0s3

INGRANDIRE

Passo 2
Se vogliamo pulire le restrizioni di upload e download, dobbiamo eseguire quanto segue:

 Wondershaper -ca enp0s3

INGRANDIRE

4. Come eseguire WonderShaper in modo persistente su un sistema Linux


È possibile eseguire l'utility WonderShaper come servizio, in cui i parametri per configurare la larghezza di banda sono definiti in un file di configurazione specifico, che consente a WonderShaper di avviarsi all'avvio del sistema e limita automaticamente l'utilizzo della larghezza di banda.

Passo 1
Per ottenere ciò, dobbiamo eseguire la seguente riga con l'editor desiderato per creare un nuovo file di configurazione:

 sudo nano /etc/conf.d/wondershaper
Passo 2
Lì incolleremo quanto segue:
 [wondershaper] # AdapterIFACE = "wlp1s0" # Velocità di download in KbpsDSPEED = "4048" # Velocità di upload in KbpsUSPEED = "512"

INGRANDIRE

Lì definiamo sia la velocità di download che quella di upload. Salviamo le modifiche utilizzando i tasti Ctrl + O ed usciamo dall'editor utilizzando i tasti Ctrl + X.

Passaggio 3
Dopodiché eseguiremo le seguenti righe:

 sudo systemctl start wondershaper (avvia il servizio) sudo systemctl enable wondershaper (abilita il servizio) sudo systemctl status wondershaper (controlla lo stato del servizio)
In caso di modifiche al file, possiamo riavviare il servizio per applicare queste modifiche:
 sudo systemctl riavvia wondershaper
Se è necessario interrompere il servizio, possiamo eseguire quanto segue:
 sudo systemctl stop wondershaper
Passaggio 4
Le varie opzioni per l'utilizzo di WonderShaper sono:

Mostra aiuto

 -h

Configura l'adattatore selezionato

 -a 

Imposta la velocità massima di download (in Kbps)
 -D 

Imposta la velocità massima di caricamento (in Kbps)
 -o 

Utilizza i preset in /etc/conf.d/wondershaper.conf
 -P

Cancella i limiti dell'adattatore
 -C

Visualizza lo stato corrente dell'adattatore
 -S

Grazie a questa utility sarà possibile gestire in modo concreto e diretto tutta la banda in Linux.

wave wave wave wave wave