Come installare il server Ubuntu 20.04 NFS

Il lavoro di squadra è un elemento chiave in qualsiasi organizzazione che cerca di completare progetti e andare avanti, quindi è essenziale che i sistemi operativi abbiano questo tipo di funzioni poiché facilitano il lavoro collaborativo tra gli utenti. Se utilizzi sistemi operativi Linux, in questo caso specifico Ubuntu 20.04, dovresti sapere che hai NFS (Network File Share) per facilitare questo compito.

NFS è stato sviluppato come protocollo grazie al quale sarà possibile condividere directory e file con altri utenti Linux su una rete locale, se dovessimo usare computer Windows dobbiamo usare Samba, ma NFS è l'ideale per lavorare tra reti Linux.

Fondamentalmente, NFS dovrebbe essere utilizzato solo in una rete locale poiché, come sappiamo, i dati indirizzati nella rete non sono crittografati e le autorizzazioni di accesso vengono concesse solo in base all'indirizzo IP del client. Il server NFS fa parte del kernel Linux e funziona con la directory /etc/exports, nella quale sono elencate le directory disponibili in rete. Oltre a questo, per ogni spazio condiviso NFS, devono essere forniti solo i permessi per i computer che indichiamo.

Con questo tutorial imparerai come installare e configurare il tuo server NFS in Ubuntu 20.04 e quindi condividere file o elementi tra gli utenti sulla rete locale.

Vedremo il processo sia sul computer client che sul server.

Computer server: aggiornamento del sistemaIl primo passo da compiere sarà aggiornare i pacchetti di sistema, per questo accediamo alla console ed eseguiamo quanto segue:

 sudo apt update

Computer server

1. Come installare il server Ubuntu NFS


Una volta aggiornato il sistema, andremo ad installare NFS che è integrato nel pacchetto nfs-kernel-server, all'interno del quale troviamo pacchetti aggiuntivi come nfs-common e rpcbind che agiscono direttamente sulla configurazione e sull'utilizzo delle attività di condivisione.

Passo 1
Lì eseguiamo il seguente comando:

 sudo apt install nfs-kernel-server

Passo 2
Inseriamo la lettera S per confermare il download e l'installazione di NFS in Ubuntu 20.04:

2. Come creare la directory di esportazione NFS di Ubuntu


Ora creeremo la directory di esportazione che è una directory che contiene gli oggetti che verranno condivisi tra i sistemi client. Creiamo la directory indicando il nome della directory di montaggio NFS:
 sudo mkdir -p / mnt / nfs_share
Ora rimuoviamo la restrizione sui permessi della directory in modo che tutti gli utenti abbiano accesso:
 sudo chown -R nessuno: nogroup / mnt / nfs_share /
Quindi forniamo i privilegi di lettura, scrittura ed esecuzione a tutti gli oggetti all'interno della directory creata:
 sudo chmod 777 / mnt / nfs_share /

3. Come generare l'accesso condiviso NFS ai sistemi client

Passo 1
I permessi per accedere al server NFS sono specificati nel file /etc/exports, vi accediamo con l'editor preferito:

 sudo nano / etc / export

Passo 2
Lì sarà possibile concedere l'accesso a un singolo client, più client o indicare una sottorete completa. Se gli utenti sono pochi, l'ideale è fornire l'accesso all'intera sottorete, in questo caso inseriamo:

 / mnt / nfs_share 192.168.0.0/24(rw,sync,no_subtree_check)

Passaggio 3
I valori che abbiamo inserito sono stati:

Permessi di lettura/scrittura

 rw

Richiede che le modifiche vengano scritte sul disco rigido prima di essere applicate
 sincronizzare

Rimuovi il controllo della sottostruttura
 No_subtree_check [
/ panelplain]

Salviamo le modifiche con i tasti Ctrl + O ed usciamo dall'editor con i tasti Ctrl + X.

Passaggio 4
Se vogliamo concedere l'accesso a un singolo client, inseriamo la seguente sintassi:

 / mnt / nfs_share Client_IP (ri, sync, no_subtree_check)
Per vari clienti inseriamo:
 / mnt / nfs_share Client_IP_1 (re, sync, no_subtree_check) / mnt / nfs_share Client_IP_2 (re, sync, no_subtree_check)

4. Esporta la directory condivisa NFS


Una volta concessi gli accessi ai computer client, dobbiamo esportare la directory condivisa NFS e riavviare il server del kernel NFS per applicare le modifiche, in questo caso eseguiamo quanto segue:
 sudo exportfs -a sudo systemctl restart nfs-kernel-server

5. Consenti l'accesso a NFS dal firewall


Sappiamo che una delle funzioni del firewall è gestire le connessioni in entrata e in uscita alla rete, quindi dobbiamo abilitare l'accesso ai computer client in Ubuntu, per questo inseriamo quanto segue:
sudo ufw consentire da 192.168.0.0/24 a qualsiasi porta nfs

NotaCiò consente l'accesso alla sottorete.

Abilitiamo il Firewall (se non lo è) e ne convalidiamo lo stato verificando che la porta utilizzata sia la 2049:

Team clienti

È ora di configurare il computer client per accedere a NFS, in questo caso utilizzeremo Ubuntu 19.10.

[panelplain = '6'] Come aggiornare il sistema del computer client NFS

6. Come aggiornare il sistema del computer client NFS

Passo 1
Il primo passo da compiere sarà aggiornare i pacchetti di sistema:

 sudo apt update

Passo 2
Successivamente installeremo i pacchetti nfs-common con il seguente comando:

 sudo apt install nfs-common

Passaggio 3
Inseriamo la lettera S per accettare il download e l'installazione dei pacchetti.

7. Come creare un punto di montaggio NFS sul client


Creeremo un punto di montaggio in cui verrà montata la condivisione NFS dal server NFS principale, per questo eseguiamo:
 sudo mkdir -p / mnt / nfs_clientshare

8. Montare la condivisione NFS sul sistema client


Questo passaggio include il montaggio della condivisione NFS che viene condivisa sul server NFS, questo consente l'accesso alla directory condivisa.

Passo 1
Prima di farlo, conosceremo l'IP del client con il comando "ifconfig":

Passo 2
Se non abbiamo ifconfig possiamo installarlo con il comando:

 sudo apt install net-tools
Useremo l'IP per montare la directory:
 sudo mount 192.168.0.14:/mnt/nfs_share / mnt / nfs_clientshare
Passaggio 3
Potresti vedere il seguente errore:

Passaggio 4
Se questo è il tuo caso, Solvetic ha la soluzione per te, esegui semplicemente ciascuna delle seguenti righe nel loro ordine:

 sudo systemctl is-enabled nfs-common sudo systemctl enable nfs-common file /lib/systemd/system/nfs-common.service sudo rm /lib/systemd/system/nfs-common.service sudo systemctl daemon-reload sudo systemctl status nfs -common sudo systemctl start nfs-common sudo systemctl status nfs-common sudo systemctl enable nfs-common

INGRANDIRE

Passaggio 5
Ora se possiamo associare l'indirizzo IP. Testare la connettività NFS sul computer client

Passaggio 6
Verificheremo che la configurazione NFS sia corretta, per questo creeremo file nella directory condivisa NFS situata sul server:

 cd / mnt / nfs_share / sudo solvetic1.txt solvetic2.txt

Passaggio 7
Ora andiamo al computer client e controlliamo l'esistenza di questi file:

 ls -l / mnt / nfs_clientshare /

Con questo abbiamo verificato che NFS è stato installato e configurato correttamente in Ubuntu 20.04.

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