Sommario
Assumeremo per questo caso una distribuzione Debian, Ubuntu o Mint. Accediamo alla finestra del terminale, avvieremo l'ottimizzazione con il comando in alto:sudo in alto
Qui possiamo vedere i servizi attivi e quanto stanno consumando cpu, memoria e uptime. Sopra possiamo vedere altri parametri di memoria ram, swap, processi in esecuzione, processi in attesa.
Per liberare memoria ram dal terminale scriviamo i seguenti comandi
watch -n 1 libero -m sudo sync && sudo sysctl -w vm.drop_caches = 3
Il primo dei comandi ci mostrerà la quantità di RAM che si sta utilizzando in tempo reale, e con il secondo libereremo la memoria. Nell'immagine seguente possiamo vedere l'ottimizzazione.
Prima dell'ottimizzazione gratuita 337 MB.
Dopo l'ottimizzazione gratuita 674 mb, recuperati dal terminale.
Normalmente l'utilizzo di Swap è del 60% in riferimento all'utilizzo della memoria ram, questo viene fatto per non saturare la memoria ram, ma se abbiamo più di 1 GB possiamo usare più ram e meno partizione di swap. Per vedere quale configurazione abbiamo nel terminale scriviamo.
sudo cat / proc / sys / vm / swappiness
Se il valore è 60 allora usiamo lo swap 60 delle volte e possiamo abbassarlo a 10 con il comando:
sudo sysctl -w vm.swappiness = 10
Questo sarà temporaneo per poter testare vari valori di scambio, in modo che la configurazione sia permanente, dobbiamo modificare il file /etc/sysctl.conf e alla fine aggiungiamo vm.swappiness = 10
Un software molto interessante è Gestore di avvio, sebbene tutte le distro portino quello che all'inizio è noto come Application Manager. Sono software che si avviano automaticamente all'avvio del computer. Possiamo anche rimuovere alcuni anche gli aggiornamenti che consumano molta cpu e ram.
E4rat È un programma che permette di ridurre i tempi di accesso Inizieremo installando alcune dipendenze per e4rat:
sudo apt-get install libblkid1 e2fslibs
Rimuovi ureadahead che è un programma che salva un record di avvio:
sudo dpkg --purge ureadahead ubuntu-minimal
Dobbiamo quindi modificare il grub di Linux, devi vedere se è grub o grub2
sudo nano /boot/grub/grub.cfg
Guardiamo all'interno dei file grub una riga di comando come la seguente (possono variare leggermente):
linux /boot/vmlinuz-3.2.0-23-generic root = UUID = bd54d7f0-ef24-4b86-999d-564d30ff9d17 ro recovery nomodeset
Alla fine aggiungiamo
init = / sbin / e4rat-collecte poi riavviamo
sudo shutdown -r now
Al riavvio del computer eseguiremo il seguente comando:
sudo e4rat-realloc /var/lib/e4rat/startup.log
Ripartiamo nuovamente con il comando:
sudo shutdown -r now
Per assicurarci che e4rat inizi sempre con grub, apriamo il file grub
sudo nano / etc / default / grub
Modifichiamo per stabilire che avvii e4rat con Grub:
GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT = ”init = / sbin / e4rat-preload quiet splash”
Finalmente si riavvia e si possono vedere alcune modifiche all'avvio di alcuni programmi. Questo metodo non funziona nei server o nei dischi SSD poiché quando è gestito dalla cache, non ha latenza del disco.