Interfacce in Java

Sommario
Generalmente quando lavoriamo in un certo modo orientato agli oggetti Abbiamo la libertà di modellare molte classi che ci consentono di portare molte cose dal mondo reale al formato digitale, tuttavia ci sono momenti in cui abbiamo bisogno che queste classi abbiano alcuni comportamenti di base che ci permettano di eseguire azioni tra un gruppo di esse o semplicemente nel loro comportamento include qualcosa in particolare.
InterfaccePer raggiungere questo obiettivo abbiamo il interfacce, che sono strutture molto simili alle classi in cui possiamo definire metodi e costanti che verranno utilizzati dalle classi che li implementano, questo viene fatto per poter aggiungere comportamenti che rendono compatibili le classi, per ottenere cose così importanti come confronto di oggetti.
UN interfaccia si comporta come una classe, infatti Giava Lo tratta in questo modo generando un file di Bytecode separati da ciascuno, inoltre, simile a una classe astratta, il Interfacce Non possono essere istanziati, questo ci lascia quindi come un'opzione per doverli implementare attraverso altre classi che ridefiniscono il loro metodi astratti.
Per creare un'interfaccia dobbiamo seguire la seguente struttura:
 modificatore di interfaccia NomeInterfaccia {/ ** Dichiarazioni di costanti Dichiarazioni di metodi astratti * /} 

Vediamo quindi che dobbiamo iniziare ad indicare il modificatore, questo può essere: pubblico, protetto, privato, quindi continuiamo con la parola chiave dell'interfaccia, in questo modo Giava Puoi sapere che non è una classe e infine il nome di essa, già al suo interno possiamo definire le costanti e i metodi astratti. Vediamo nell'immagine seguente un codice di un'interfaccia già definita.

Abbiamo quindi creato un interfaccia pubblica che si chiama edible e ci permette di aggiungere un comportamento alle nostre classi, definendo un metodo astratto formEat (), Possiamo quindi definire il modo in cui possono essere mangiati gli oggetti delle classi che implementano questa interfaccia.
Abbiamo menzionato più volte la parola implementare quando parliamo di fare a interfaccia in una classe, questo perché la parola riservata con cui uniamo il interfaccia con la classe è attrezzi ecco perché definiamo questo concetto in questo modo.
Nell'esempio seguente vedremo un'implementazione dell'interfaccia che abbiamo creato nell'esempio precedente:

Vediamo che abbiamo creato una classe chiamata Pollo che eredita da a classe astratta Animale e che implementa anche il nostro interfaccia Commestibile, così facendo siamo costretti a riscriverne il metodo astratto in modo che la nostra classe possa funzionare.
Altre appC'è anche la possibilità di implementare un'interfaccia in a classe astratta in modo che tutte le classi figlie debbano ereditare i metodi astratti e quindi modellare il loro comportamento senza dover eseguire un'implementazione in ciascuno di essi.
Con questo finiamo questo tutorial, come vediamo le interfacce sono un'altra risorsa che ci aiuterà a dare maggiore profondità ai concetti che possiamo incorporare nelle nostre applicazioni realizzate in Giava.Ti è piaciuto e hai aiutato questo Tutorial?Puoi premiare l'autore premendo questo pulsante per dargli un punto positivo

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