Questa volta parleremo di uno strumento molto interessante per l'amministrazione dei nostri server Linux che è Webmin. Webmin è un'interfaccia web che ci semplifica la gestione di diversi parametri dei nostri server e da cui possiamo svolgere compiti gestionali quali:
- Gestione dell'account utente
- Configurazione di Apache
- Configurazione DNS
- Condividi file, tra gli altri
Webmin supporta più sistemi Che cosa:
- TurboLinux, Ubuntu Linux, United Linux, Ute Linux, White Dwarf Linux, Whitebox Linux, Wind River Linux, Windows, X / OS Linux, Xandros Linux, XenServer Linux, Yellow Dog Linux, Yoper Linux, Mac OS X, Linux Mint, Debian , CentOS
Se vogliamo vedere maggiori informazioni su Webmin possiamo andare alla pagina ufficiale e da lì vedere la documentazione necessaria. Le applicazioni Webmin sono basate su moduli Pearl e utilizzano la porta TCP 10000 con una libreria OpenSSL per le comunicazioni web, fornendoci maggiore sicurezza e affidabilità. L'ultima versione di Webmin è la 1.801 rilasciata il 26 maggio e include importanti modifiche e correzioni.
1. Installazione di Webmin
Cominciamo con il Processo di installazione di Webmin in un ambiente Ubuntu 16.04 LTS.
Passo 1
Il primo passo sarà creare il file in cui verranno archiviati gli aggiornamenti, per questo abiliteremo questo repository creando il file webmin.repo:
Negli ambienti RHEL, CentOS e Fedora
Il percorso è:
/etc/yum.repos.d/webmin.repoInseriremo quanto segue:
[Webmin] name = Webmin Distribution Neutral # baseurl = http: //download.webmin.com/download/yum mirrorlist = http: //download.webmin.com/download/yum/mirrorlist abilitato = 1
Negli ambienti Debian o Ubuntu faremo quanto segue
Apriamo il seguente percorso utilizzando l'editor vi o nano: /etc/apt/sources.list
Una volta aperto inseriremo le seguenti righe:
deb http://download.webmin.com/download/repository sarge contrib deb http://webmin.mirror.somersettechsolutions.co.uk/repository sarge contribRisparmiamo usando la combinazione Ctrl + O e siamo partiti premendo la combinazione Ctrl + X.
Passo 2
Successivamente importeremo e installeremo le chiavi GPC che verranno utilizzate per i pacchetti firmati Webmin.
Useremo negli ambienti Cappello rosso i seguenti comandi:
wget http://www.webmin.com/jcameron-key.asc rpm --import jcameron-key.ascNegli ambienti Debian noi useremo:
wget http://www.webmin.com/jcameron-key.asc sudo apt-key add jcameron-key.asc[colore = # a9a9a9] wget [/ colore]
Passaggio 3
Successivamente installeremo webmin, per questo aggiorneremo prima i pacchetti.
Negli ambienti Cappello rosso useremo quanto segue:
yum update yum install webminIn ambienti Debian utilizzeremo i seguenti comandi:
sudo apt-get update sudo apt-get install webmin
Accettiamo il download e aspettiamo che i pacchetti vengano scaricati e installati sul nostro sistema Ubuntu.
Possiamo vedere che una volta installato Webmin la versione (1.801) e la porta TCP attraverso la quale avverrà la comunicazione (10000).
Passaggio 4
Successivamente avvieremo il servizio Webmin.
Negli ambienti Cappello rosso noi useremo:
/etc/init.d/webmin start /etc/init.d/webmin statusNegli ambienti Debian noi useremo:
sudo /etc/init.d/webmin start sudo /etc/init.d/webmin status
Passaggio 5
Dopo aver eseguito questo processo configureremo l'accesso a Webmin, come abbiamo notato che Webmin per impostazione predefinita viene eseguito sulla porta TCP 10000, motivo per cui dobbiamo aprire questa porta nel firewall in modo che la comunicazione sia corretta, per questo andremo a usa iptables. (Ricorda che dobbiamo riavviare il servizio per applicare le modifiche).
Negli ambienti Cappello rosso, CentOS sì Fedora useremo i seguenti comandi:
iptables -A INPUT -p tcp -m tcp --dport 10000 -j ACCEPT servizio iptables save /etc/init.d/iptables restartNegli altri ambienti utilizzeremo il comando:
Sudo ufw consenti 10000Una volta terminata l'installazione, vedremo il suo utilizzo.
2. Come usare Webmin
Ora andremo nel nostro browser e inseriremo l'indirizzo IP della nostra macchina Ubuntu 16.04, possiamo verificarlo usando il comando ifconfig, in questo caso è 192.168.0.13, dobbiamo inserire quanto segue:
https://192.168.0.13:10000
Dobbiamo autorizzare l'accesso all'indirizzo IP tramite l'opzione Avanzata. Una volta autorizzato l'accesso, vedremo la seguente finestra in cui dovremo inserire le credenziali con le quali accederemo a Webmin.
Una volta inseriti questi dati clicchiamo su Login e potremo vedere il seguente ambiente Webmin.
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Come vediamo sul lato sinistro abbiamo vari opzioni di gestione Che cosa:
- Modifiche alla password
- Visualizza dischi e reti
- Processi in esecuzione
- Utenti e gruppi, tra gli altri
Nella parte centrale possiamo vedere tutte le informazioni relative al sistema come il nome host, la versione di Webmin, il sistema operativo installato, i processi in esecuzione in quel momento, ecc. Le informazioni che possiamo vedere sono molto complete.
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Analizziamo alcune delle attività che possiamo eseguire con Webmin. Fare clic sull'opzione Cambiare la password e possiamo vedere quanto segue:
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Possiamo notare che gli utenti attivi vengono visualizzati nel pannello centrale, possiamo fare clic su uno di questi per apportare le modifiche necessarie.
Ora premiamo l'opzione Utenti e gruppi per poter osservare in dettaglio gli utenti, i gruppi a cui appartengono, la directory in cui si trovano, ecc.
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Attraverso Webmin possiamo analizzare i pacchetti che possono essere aggiornati utilizzando l'opzione Aggiornamenti del pacchetto software.
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Da opzione Configurazione Webmin sulla scheda Webmin Possiamo modificare i parametri della piattaforma utilizzando questa alternativa, possiamo vedere quanto segue:
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Da lì possiamo modificare opzioni come l'IP con cui accediamo alla piattaforma, l'interfaccia utente, le categorie, la lingua, tra molte altre opzioni.
Webmin è uno strumento molto completo che è organizzato in categorie vitali per la gestione del nostro Ubuntu 16, possiamo notare che ci sono categorie per la rete, il sistema, i cluster, l'hardware e questo rende Webmin davvero interessante, possiamo configurare molti aspetti del sistema, per esempio premendo l'opzione Configurazione di rete dalla scheda Rete vedremo quanto segue:
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Abbiamo notato che possiamo modificare i router e i gateway, le interfacce di rete, ecc.
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Non esitiamo a installare e rivedere le molteplici opzioni che ci offre. Webmin per i nostri compiti di gestione e possiamo vedere che sarà di grande aiuto senza dubbio.