▷ Salva l'output del comando in un file Linux ✔️

Negli ambienti Linux, durante le attività di gestione e controllo, è comune per noi eseguire vari comandi per eseguire il controllo, aggiornare, supportare o ottenere determinate attività di informazione. È ideale che le informazioni visualizzate nel terminale possano essere esportate in un file di testo per una migliore comprensione o per mantenere un controllo dettagliato dei risultati. Negli ambienti Linux, durante le attività di gestione e controllo, è comune per noi eseguire vari comandi per eseguire il controllo, aggiornare, supportare o ottenere determinate attività di informazione. Possiamo quindi inviare l'output del comando al file Linux e avere un nuovo file con tali informazioni durante il salvataggio nel terminale Ubuntu,

È ideale che le informazioni visualizzate nel terminale possano essere esportate in un file di testo per una migliore comprensione o per mantenere un controllo dettagliato dei risultati. L'utilizzo dei comandi in Linux è utile per poter gestire il nostro sistema utilizzando solo il terminale e saltando la parte grafica. In questa occasione, vedere come possiamo salvare le informazioni che un comando ci mostra rende il nostro lavoro più facile perché non rimane lì sullo schermo e basta, ma avremo un documento con tutte quelle informazioni. Se, ad esempio, mostriamo con un comando tutti i file che abbiamo in una directory, allora possiamo salvare tutte le informazioni in un unico file sapendo come salvare nel terminale di Ubuntu.

In questa occasione, questo tutorial analizzerà come esportare il risultato di un comando in Linux in un file di testo. Per questo utilizzeremo Ubuntu 17.04 e questi comandi possono essere utilizzati sia in ambienti Linux che macOS.

Parametri LinuxRicorda che in ambienti Linux possiamo utilizzare i seguenti parametri:

  • Il pip rappresentato dal simbolo | che ci permette di alternare i comandi.
  • L'operatore & che salta l'output dell'errore e passa al comando successivo.

Successivamente vedremo diverse alternative per poter salvare le informazioni che un comando genera in Linux.

1. Salva l'output del comando su un file Linux senza errori

Passo 1
In primo luogo, per eseguire i rispettivi test, creeremo determinate cartelle e assegneremo i rispettivi permessi, per questo eseguiremo i seguenti comandi nel loro ordine:

 sudo mkdir Solvetic1 sudo mkdir Solvetic2 sudo chmod 000 Solvetic1 sudo chmod 000 Solvetic2

Passo 2
Per reindirizzare l'output delle informazioni di un comando in Linux è necessario eseguire gli operatori > e >> e questi reindirizzano l'output a un file di testo definito, ma ignoreranno gli errori, per questo possiamo eseguire quanto segue.

 du -h ./*> file_size.txt 

Passaggio 3
Possiamo vedere il risultato in formato testo:

INGRANDIRE

Passaggio 4
Se usiamo l'operatore >> il risultato sarà lo stesso, ma l'output verrà aggiunto alla fine del file:

 du -h ./* >> file_size.txt 

INGRANDIRE

2. Salva l'output del comando in un file Linux con errori

Passo 1
Con i comandi precedenti generiamo l'output delle informazioni senza errori, ora per visualizzare i risultati che mostrano gli errori utilizzeremo il parametro 2> come segue:

 du -h ./* 2> errors.log 
Passo 2
Il risultato verrà visualizzato nel terminale come segue:

Passaggio 3
Se vogliamo ottenere questo risultato senza sovrascrivere le informazioni, eseguiremo il seguente comando:

 du -h ./* 2 >> errori.log 

3. Salva l'output del comando su un file Linux senza visualizzare le informazioni


Questa opzione è pratica per motivi di sicurezza poiché ci consente di salvare il risultato ma senza che sia visibile sullo schermo del terminale.

Passo 1
Per ottenere ciò utilizzeremo l'operatore &> come segue, in questo caso visualizzando l'utilizzo del disco:

 du -h ./* &> Disk_use.log 
Passo 2
Possiamo vedere che nessun risultato viene visualizzato nel terminale:

Passaggio 3
Ma nel nostro sistema è stato creato il rispettivo file con le informazioni registrate:

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4. Visualizza e invia l'output del comando al file Linux

Passo 1
Se vogliamo che i risultati vengano visualizzati nel terminale e archiviati in un documento di testo utilizzeremo il parametro Tee che dirige i risultati in due fasi, eseguiremo quanto segue:

 du -h ./* | tee risultati.txt 

Passo 2
E contemporaneamente è stato creato il file di testo:

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Passaggio 3
Per impostazione predefinita, il parametro Tee sovrascrive le modifiche in ogni query, se vogliamo mantenere i risultati originali e creare un nuovo file, aggiungeremo il valore -a nella riga da eseguire:

 du -h ./* | tee -a risultati.txt 

5. Visualizza e invia l'output del comando completo al file Linux

Passo 1
Se vogliamo visualizzare tutte le informazioni da consultare e memorizzarle allo stesso modo, utilizzeremo i parametri | & e il comando tee eseguendo quanto segue:

 du -h ./* | & tee results.txt 

Passo 2
Per evitare che questo file venga sovrascritto, eseguiremo quanto segue:

 du -h ./* | & tee -a risultati.txt 

6. Visualizza e invia l'output del comando al file Linux con df


Useremo il comando df come esempio per poter vedere lo spazio di archiviazione e lo spazio del nostro sistema sul disco rigido.

Passo 1
Eseguiamo il comando df per vedere le informazioni.

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Passo 2
Possiamo usare il comando df con il plugin -h per vedere le informazioni in modo più chiaro per noi e quindi renderle più leggibili.

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Passaggio 3
Se ora vogliamo che le informazioni che il comando df ci ha fornito siano memorizzate in un file mentre lo vediamo sullo schermo, eseguiremo quanto segue definendo un file di output. Useremo il comando cat per aprire il file una volta che è stato creato.

 df -h | tee df.log gatto df.log

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Passaggio 4
Ora useremo il comando tee che puoi leggere dall'input standard e scritto nell'output. Se esiste già un file, possiamo aggiungere le nuove informazioni con i parametri -a o -append.

 df -h | tee -a df.log

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NotaSe non indichiamo un percorso con un file specifico, il file generato verrà salvato nella nostra cartella personale. Possiamo anche usare l'estensione .log.

Passaggio 5
Se hai bisogno di aiuto con questi comandi puoi usare questi comandi:

 t-shirt uomo df uomo 

7. Come salvare un file in Linux


Salveremo un file dopo averlo creato nel terminale Linux da Ubuntu.

Passo 1
La prima cosa che faremo è usare il seguente comando per creare un nuovo file_

 cat> file.txt 
Passo 2
Vedremo che il cursore si sposta sulla riga successiva e possiamo iniziare a inserire il testo all'interno del file creato:

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Passaggio 3
Scriveremo il contenuto di testo che vogliamo all'interno del nuovo file, potendo cambiare le righe premendo il tasto Invio. Quando vuoi uscire dal file useremo la seguente combinazione:

Ctrl + D

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Passaggio 4
Verificheremo che il nostro file sia stato creato e salvato correttamente visualizzando la directory con questo comando. Sarai in grado di vedere informazioni come i dati di creazione o le autorizzazioni.

 ls -l file.txt 

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Passaggio 5
Per vedere il contenuto del file salvato possiamo usare questo comando:

 gatto file.txt 

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Usando questi comandi possiamo avere un controllo molto più preciso sulle informazioni visualizzate negli ambienti Linux durante l'esecuzione dei comandi nel terminale. Dopodiché puoi crittografare questi file di testo in modo che siano fuori dalle mani di altri.

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