La tecnologia attuale ci offre centinaia di possibilità per gestire al meglio i sistemi, gli utenti e le applicazioni che abbiamo sotto la nostra cura e uno dei migliori aggiornamenti che abbiamo ricevuto è la possibilità di creare USB avviabili con i sistemi operativi attuali, questo semplifica il non trasporto di DVD o CD con immagini ISO e poiché è portatile (USB) sarà possibile installare o eseguire attività di supporto all'avvio con solo questo piccolo strumento.
Ubuntu è una delle distribuzioni Linux più popolari che possiamo scaricare al seguente link:
Ubuntu è dotato di centinaia di funzionalità per rendere il lavoro il più completo possibile ed è possibile creare una USB avviabile di questo sistema grazie a Rufus.
Rufus è una piccola utility con la quale è possibile formattare e creare unità flash con il sistema richiesto e con determinati parametri di configurazione disponibili, il suo download gratuito è disponibile al seguente link:
RufusRufus possiamo usarlo in scenari come:
- Gestire i computer che non hanno un sistema operativo installato
- Crea un supporto di installazione USB utilizzando un'immagine ISO avviabile (Windows, Linux, UEFI)
- Per BIOS o altre attività di aggiornamento del firmware da DOS
Solvetic insegnerà passo dopo passo per creare un Ubuntu Live USB in Windows 10.
Come creare una USB Ubuntu in Windows 10
Passo 1
Scarichiamo sia l'ISO ufficiale di Ubuntu che Rufus dall'URL descritto, salviamo Rufus localmente:
Passo 2
Una volta scaricato Rufus, esegui il file scaricato e verrà visualizzato quanto segue:
Passaggio 3
Per impostazione predefinita, Rufus rileva l'USB collegato all'apparecchiatura, ma convalidiamo dal campo "Dispositivo" che questo è quello corretto. Ora selezioniamo l'immagine ISO di Ubuntu facendo clic sul pulsante Sfoglia nel campo "Scelta di avvio", andiamo nel percorso in cui è stata salvata l'immagine ISO scaricata:
Passaggio 4
Fai clic su Apri e lo vedremo integrato in Rufus:
Passaggio 5
Ora andiamo a configurare i seguenti campi:
- MBR nello schema di partizione
- BIOS o UEFI sul sistema di destinazione
- FAT (32) nel File System
- Imposta la dimensione della partizione persistente
La partizione persistente è fondamentale in un Ubuntu Live USB poiché ci consente di salvare file e aggiornare le applicazioni Ubuntu all'ultima versione. Per impostare la dimensione spostiamo il cursore sulla dimensione desiderata, ricorda che quando usi questo tipo di USB Live è per vedere come funziona il sistema senza installarlo in locale, ma quando esci andrà tutto perduto.
Una volta definito questo, clicchiamo su "Start" e vedremo quanto segue:
Passaggio 6
Confermiamo cliccando OK e prima verrà formattata la USB:
Passaggio 7
Procediamo quindi con la copia dei file ISO:
Passaggio 8
Facciamo clic su Chiudi e ora sul computer in cui verrà testato accediamo al BIOS o UEFI per configurare l'avvio da lì:
Passaggio 9
Dopodiché verrà caricato l'avvio di Ubuntu. Lì selezioniamo la linea Ubuntu per aprire la modalità Live del sistema.
Questo è stato il processo per creare una USB Live di Ubuntu in Windows 10 e con essa avere la possibilità non solo di conoscere il sistema ma anche grazie alla partizione persistente di poter ospitare i file localmente come se il sistema fosse installato nella sua interezza .